Per la seconda volta, il Toulon è campione d’Europa di rugby. Come l’anno scorso, la squadra del capoluogo del dipartimento del Var ha messo in fila tutte le avversarie, sino al perentorio 23-6 di ieri al Millennium di Cardiff.
È il successo del presidente Mourad Boudjellal, di tutto lo staff tecnico e di tutti i giocatori, ma stavolta è il caso di fare una menzione speciale: Jonny Wilkinson, all’ultima gara europea prima del ritiro dal rugby agonistico, ha fornito una prestazione da campione meritando l’applauso di tutti i 67 mila presenti.
Non ce l’hanno fatta i Saracens, incapaci di sfondare la linea e soprattutto inadeguati nelle singole individualità a resistere al confronto contro la corazzata francese. Che è multinazionale, sorretta dai 92 gettoni di Matt Giteau con la maglia dell’Australia, per la meta alla mezzora. O dal sudafricano Juan Smith, che prima di questo trionfo aveva alzato al cielo la Coppa del Mondo 2007 con gli Springboks: curioso che, tra questi attori co-protagonisti e l’artista Wilkinson nessuno dei punti messi a referto da Tolone in finale sia di marca francese, in un dato che descrive meglio di qualunque altra cosa la ricchezza degli investimenti delle dirigenze del Top14 e l’ambizione di un club che adesso di vincere ha sempre voglia.
Dall’altra parte, i Sarries, devastanti su Clermont in semifinale a Londra (46-6) hanno dovuto rinviare ancora l’appuntamento col bersaglio grosso, con quella Heineken Cup che ora cambierà nome, struttura e formula: troppo opaca la prestazione di Owen Farrell, figlio del grande Andy ed erede proprio Wilko all’apertura dell’Inghilterra, per poter pensare di farcela, per reggere l’urto con un dream team composto di campioni che sanno fare due cose, essenzialmente: giocare a rugby e vincere.
Chiusa per sempre la sua avventura in Heineken Cup, Jonny Wilkinson proverà adesso a chiudere in bellezza, nella finale del campionato francese sabato 31 maggio a Parigi, allo Stade de France: proprio dove Zinédine Zidane divenne leggenda, luogo da campioni del Mondo.
TOULON-SARACENS 23-6
Arbitro: Alain Rolland (Irlanda)
Note: Ammonito: Juan Fernandez Lobbe (T). Spettatori: 67.578