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Frosinone, la carica dei fratelli Ciofani: “Finale meritata”

Il Frosinone ha superato 2-1 il Pisa strappando così il pass per la finale play-off, che vedrà i ciociari opposti al Lecce. Autore del momentaneo 1-0, Daniel Ciofani ha detto la sua sulla gara del “Matusa”: “Abbiamo subito gol su una palla inattiva, la partita poteva andare a finire ai supplementari per l’eurogol di Paganini. Il mio gol è stato inventato, ma quello di Paganini è superlativo. Oggi faceva molto caldo, siamo arrivati alla fine di una stagione estenuante e oggi i ritmi ne hanno un po’ risentito. Potevamo chiudere prima la partita, ma Provedel è stato bravissimo sul tiro di Soddimo. Abbiamo legittimato la vittoria, arrivata al 90′ con un eurogol ma ai punti è giusta la vittoria del Frosinone. I supplementari sarebbero stati duri. Pisa? Lo abbiamo incontrato già tre volte. Sapevamo che era una squadra combattiva, come è giusto che sia nei play-off. Finale? Tra Lecce e Benevento non fa differenza. È la mia terza finale, finora una vinta e una persa. È una partita che si prepara da sola, mentalmente e fisicamente si cerca di mantenere una condizione accettabile. Bisogna lavorare serenamente, è tutto un lavoro mentale. Rigore su Curiale? L’arbitro era lontano perché c’era stato un lancio lungo. Ha cercato con lo sguardo l’assistente che però non ha segnalato nulla. Magari non se l’è sentita. A mio avviso era netto, l’ha colpito in pieno. Tifosi? Al momento del gol ho richiamato il pubblico, è una cosa che non faccio mai perché penso sempre alla partita. Ci sono dei momenti in cui il pubblico si fa sentire e oggi obiettivamente il pubblico si è fatto sentire, come sempre in casa”.

Dopo Daniel, è il turno di Matteo Ciofani: “Sto abbastanza bene e sono contento di essere arrivato ai play-off in una condizione fisica accettabile visto qualche partita un po’ sottotono nel finale di campionato. Ho recuperato bene, sono riuscito a dosare bene le forze. Pisa? È una squadra forte, però la classifica parlava chiaro, è arrivata dieci punti sotto di noi in campionato. Nelle due partite penso che abbiamo meritato, a Pisa abbiamo avuto due occasioni, di cui una clamorosa. Abbiamo subito poco, il campo comunque non facilitava il gioco. Oggi, a parte un po’ il secondo tempo dove abbiamo subito a tratti il loro possesso palla senza comunque concedere tiri in porta, alla fine abbiamo anche legittimato. Lecce? Ci penseremo martedì alla ripresa. È una finale, arrivano le squadre più forti e speriamo di fare un risultato positivo a Lecce e giocarcela in casa”.