Formula 1, GP di Monaco: nelle libere ancora Mercedes

Nelle prime libere del 72° GP di Monaco, sesta prova del mondiale 2014 di Formula 1, poche novità: Mercedes sempre davanti a tutti.

Le “Frecce d’argento” guidano, ancora, la lista dei tempi della mattinata con Lewis Hamilton davanti al compagno di squadra, Nico Rosberg, con un 1’18″271, di 32 millesimi inferiore alla prestazione del tedesco.

Comunque, dietro le tedesche qualcosa pare muoversi: la Red Bull di Daniel Ricciardo, sempre più convincente, è lontana appena 2 decimi e, pure, la Ferrari di Fernando Alonso sembra dare segni di risveglio. Il pilota spagnolo col quarto tempo, seppur a 659 millesimi da Hamilton (che per un circuito cittadino come Montecarlo sono comunque troppi), è riuscito a stare davanti all’altra Red Bull, guidata dal campione del mondo Sebastian Vettel.

Subito dietro Vettel, ritroviamo Kimi Räikkönen; il pilota finlandese può considerarsi soddisfatto dalla posizione, ma non di certo dalla prestazione: a ben 1″196 millesimi dal miglior tempo e mezzo secondo da Alonso. Il lavoro della scuderia Ferrari si intravede, ma la distanza da colmare appare netta e difficile da limare.

Nelle posizioni retrostanti le prime sei troviamo, in ordine, Valtteri Bottas su Williams e, poi, entrambe le Force India di Sergio Pérez e Nico Hülkenberg separate dal piazzamento, in 9ª posizione, della McLaren di  Kevin Magnussen.

Nella sessione di libere del pomeriggio, la pioggia è stata protagonista ritardando di circa un’ora l’uscita dai box dei piloti. Poi, la pista si è andata via via asciugando e quando i piloti hanno deciso di provare le gomme da asciutto supersoft, la Ferrari di Fernando Alonso è balzata in testa alla graduatoria dei tempi facendo segnare un 1’18″482, a circa 2 decimi dal miglior tempo di giornata della Mercedes di Hamilton. Problemi, invece, per l’altra monoposto di Maranello, con Räikkönen costretto a rientrare ai box per problemi al cambio. Le Mercedes si sono limitate a provare gli assetti da gara e le simulazioni di pit-stop, quindi, le libere pomeridiane non sono state occasione di confronto con il resto delle scuderie.

Domani giorno di riposo canonico per il GP di Monaco; sabato alle 14.00 le qualifiche. Nel frattempo, Adrian Newey ha tenuto a precisare, ufficialmente, che “..il mio impegno per il futuro rimane con la Red Bull”. Rispondendo così alle insistenti voci che indicano l’ingegnere britannico come prossimo all’accordo con la Ferrari.