Frosinone, Biasi: “Basta con le polemiche. Vinceremo sul campo”
Dario Biasi, difensore del Frosinone, ha analizzato in conferenza stampa il pareggio 0-0 nella semifinale di andata contro il Pisa. La compagine toscana ha accusato la formazione ciociara di praticare un calcio troppo maschio, il centrale canarino preferisce smorzare le polemiche: “Domenica è stata una partita vera dove ci sono stati parecchi falli e contrasti. Rimane comunque tutto nella partita. Se loro montano un caso, non ci riguarda. Penso che noi siamo una squadra corretta che ha sempre giocato a calcio. È normale che durante la partita gli episodi possono essere interpretati in vari modi. La foto del presunto pugno di Blanchard non dice nulla. Dalle immagini sembrava che si fossero strattonati a vicenda. Ci sono stati contrasti duri, soprattutto da parte loro, ma per me è stata una partita normale. Loro vogliono attirare attenzione, ma noi non ci facciamo caso. Cercheremo di vincere sul campo”.
La squadra di Stellone ha finora mantenuto la porta inviolata nei play-off, Biasi non ha fatto rimpiangere l’assenza di Russo al centro della difesa: “Se andiamo ad analizzare le partite quella di Lecce è stata la più brutta, a Perugia loro hanno fatto gol e poi si sono chiusi, mentre domenica abbiamo avuto 4-5 occasioni importanti per sbloccare la partita. Ci è mancata la fortuna per sbloccarci. Conferma in difesa? Le valutazioni le fa il mister, speriamo di recuperare tutti gli acciaccati. Tutti vogliono giocare, starà al mister scegliere. Non conta il singolo, l’importante è il gruppo. Vogliamo tutti raggiungere il traguardo della Serie B”.
L’obiettivo è riconquistare quella Serie B sfuggita nel 2011: “È normale che vincere i campionati è bello, rimane scritto nella storia. Mi piacerebbe tornare in B con il Frosinone anche se sono in scadenza”. Il difensore giallazzurro si sofferma poi sul temibile attacco del Pisa: “Loro giocano con tre punte. Con quattro difensori avremo due centrali contro la loro punta. Siamo più avvantaggiati in difesa, poi dovremo essere bravi a fare possesso palla e creare superiorità numerica”. L’andata è stata condizionata da un terreno di gioco non all’altezza di una partita del genere: “È sempre stato bello, domenica era impresentabile. Era proprio difficile giocare palla a terra, davvero un campaccio”.
Dall’alto della sua esperienza, Biasi predica calma perché il Pisa non è un avversario da prendere alla leggera: “Mi auguro che la squadra faccia la prestazione fatta con la Salernitana. Vedo troppo ottimismo nell’ambiente, dobbiamo prendere il Pisa con le molle. Servirà la partita della vita e poi penseremo a quella successiva. Pisa? Personalmente li ho visti bene fisicamente, è una squadra che va presa con le molle. Dovremo cercare il risultato pieno”. Chiosa finale sul possibile avversario in finale: “Benevento o Lecce? Non voglio neanche affrontare questo argomento. Sono troppo concentrato sul Pisa. Ne parleremo domenica sera dopo la partita”.