Una Juve da record, Cagliari battuto 3-0

La Juventus fa festa prima, durante e dopo la partita. Raggiunto e superato l’unico obiettivo odierno dei 100 punti in classifica. Cagliari già in vacanza e sconfitto da una magia di Pirlo (l’ennesima, deviata in rete da Silvestri), da una rete di Llorente e da un Marchisio in forma mondiale. Bergonzi chiude il campionato e la sua carriera da arbitro, può partire la festa del popolo bianconero.

UN, DUE, TRE JUVE. Per l’ultima gara della stagione Antonio Conte sceglie la formazione tipo con due uniche eccezioni, Ogbonna e Cáceresche prendono il posto di Chiellini e Barzagli. Pulga, con la salvezza già in tasca, si affida ancora una volta a Silvestri tra i pali con Tabanelli a centrocampo e il tridente formato da Cossu, Pinilla e Ibarbo. La Juventus parte subito con un ritmo asfissiante per gli avversari, alla ricerca dei 100 punti in classifica. E dopo 15 minuti si trova già sul 2-0 con la solita magia di Pirlo e la rete sotto porta di Llorente. Il Cagliari reagisce solo timidamente, costringendo Buffon a una super parata, ma si gioca in una sola metà campo: quella sarda. È un tiro al bersaglio, Tevez cerca il gol senza trovarlo, Marchisio inventa una giocata in area e trova il terzo gol bianconero. La prima frazione di gara si chiude con l’ovazione dello Juventus Stadium.

PASSERELLA FINALE, IL PUBBLICO CHIEDE A CONTE DI RESTARE. La ripresa si apre con una stupenda coreografia, del tifo bianconero, di stima ad Antonio Conte. I bianconeri continuano a controllare la partita, ma i ritmi sono decisamente più bassi. Il Cagliari gioca con lo stesso spirito di un’amichevole provando di tanto in tanto a farsi vedere nella metà campo avversaria. Standing ovation per Buffon che lascia spazio a Rubinho tra i pali. Così come per Llorente, autentica sorpresa della stagione bianconera, e Pirlo, immenso protagonista del terzo scudetto consecutivo. Il vero protagonista è il pubblico con cori che chiedono a Conte di rimanere sulla panchina della Juve. Lo Juventus Stadium accompagna i 22 in campo verso il triplice fischio finale, che mette fine al campionato 2013/2014 e dà il via alla festa bianconera.

 

JUVENTUS-CAGLIARI 3-0 (3-0)

Juventus (3-5-2): Buffon 6,5 (53′ Rubinho 6); Cáceres 6,5, Bonucci 6,5, Ogbonna 6,5; Lichtsteiner 6,5, Pogba 7, Pirlo 7,5 (79′ Pepe sv), Marchisio 7,5, Asamoah 6,5; Tevez 6,5, Llorente 7 (59′ Osvaldo 6). A disp.: Storari, Isla, Barzagli, Peluso, Padoin, Giovinco, Vučinić, Quagliarella. All.: Conte.
Cagliari (4-3-1-2): Silvestri 6; Perico 5,5, Rossettini 5, Astori 5,5 (46′ Bastrini 6), Avelar 5; Dessena 5, Conti 5, Tabanelli 5; Cossu 5,5 (66′ Ibraimi 6); Pinilla 5, Ibarbo 5 (86′ Loi sv). A disp.: Carboni, Oikonomou, Eriksson, Sau, Adryan. All.: Pulga.
Arbitro: Bergonzi di Genova.
Marcatori: 8′ aut. Silvestri, 15′ Llorente, 40′ Marchisio
Note: Ammoniti: nessuno.