Alla fine il comunicato ufficiale della Uefa ha sciolto ogni dubbio. Manchester City e Paris Saint Germain sono state infatti multate per aver violato le norme introdotte ormai da diversi anni sul fair play finanziario.
Citizens e transalpini dovranno infatti pagare una multa da 60 milioni di Euro e sono i due club con la sanzione più salata rispetto agli altri sette club inseriti nella lista Uefa come lo Zenti che invece dovrà sborsare ben 12 milioni di Euro. Le due super potenze del calcio europeo riceveranno, inoltre, un taglio sostanzioso dei vari ricavi e proventi della stessa Uefa, in più l’obbligo di presentare una rosa Champions per la prossima stagione di soli 21 giocatori (e non 25) e infine non potranno superare l’attuale monte ingaggi.
Una vera e propria stangata insomma anche per altri 7 club. Detto dello Zenit, anche il Galatasaray (200 mila Euro), Rubin Kazan (6 milioni più rosa ridotta a 21 giocatori per le competizioni europee), Trabzonspor (200 mila Euro), Anzhi (2 milioni di Euro più rosa ridotta a 21 giocatori per le competizioni europee), Levski Sofia (200 mila Euro) e infine Bursaspor (200 mila Euro).