Di Natale show al Friuli: Udinese-Sampdoria finisce 3-3

Pioggia di gol a Udine nell’ultimo turno di campionato della Serie A 2013-2014: la gara, giocata a viso aperto da entrambe le squadre, è stata entusiasmante e ricca di occasioni da gol, spesso anche a causa di due difese in quest’occasione abbastanza ballerine. La palma di migliore in campo va a Totò Di Natale, autore di una tripletta (fantastico il primo gol su calcio piazzato) e protagonista assoluto in tutte le azioni pericolose dei friulani. Nella Sampdoria in evidenza un ispirato Okaka che, oltre al gol, ha servito con costanza e qualità i compagni di reparto.

Inizio di partia scoppiettante al Friuli: la prima occasione è per la Sampdoria con Gabbiadini che si presenta a tu per tu con Brkić su suggerimento di Okaka ma spara alto. Risponde un minuto dopo l’Udinese che riesce a liberare al tiro Bruno Fernandes dall’altezza del dischetto: si fa trovare pronto Fiorillo che alza sopra la traversa. Al 7′ Soriano salta un paio di uomini all’altezza della lunetta e calcia in diagonale, ottima respinta bassa di Brkić. Al 10′ passa in vantaggio la Sampdoria: bel cross di Gabbiadini, Okaka svetta indisturbato e incorna in rete. Al 14′ occasionissima per i padroni di casa: Di Natale viene servito sul filo del fuorigioco, si presenta a tu per tu con Fiorillo che respinge di piede il sinistro a incrociare del numero 10 bianconero. 2′ più tardi Pinzi perde una palla sanguinosa al limite dell’area: non ne approfitta la Samp con Soriano ed Éder che si ostacolano al momento del tiro. Al 26′ pareggia l’Udinese con una magia del solito Di Natale con una punizione da quasi 25 metri: di fronte al recordman di calci piazzati realizzati in Serie A Siniša Mihajlović, il capitano dei friulani aggira la barriera e la mette sotto all’incrocio. 5′ più tardi l’Udinese passa in vantaggio: Mustafi scivola al limite della propria area, Pereyra ne approfitta guadagnando il fondo e servendo Di Natale al centro che, da due passi, non può sbagliare. Al 38′ Pereyra sale nuovamente in cattedra accentrandosi dalla sinistra e provando una conclusione a giro che termina fuori di poco. 2′ più tardi ancora campo aperto per Di Natale che si invola verso Fiorillo: la doppia conclusione del capitano bianconero viene stoppata prima dall’estremo difensore blucerchiato e poi dal palo. Al 43′ ci prova ancora da fermo il numero 10 dei friulani: questa volta il tentativo è sul palo coperto dal portiere e la sfera termina di poco al di sopra della traversa.

La prima occasione nel corso della ripresa è della Sampdoria e capita nei piedi di Gabbiadini, che calcia alto una palla persa ingenuamente da Lazzari appena fuori dall’area. Al 53′ pareggia la Sampdoria: movimento da attaccante consumato di Éder che viene servito da Okaka e rasoiata a fil di palo che non lascia scampo a Brkić; si fa notare assai l’assenza di Danilo nel pacchetto arretrato friulano e al 55′ avviene il contro-sorpasso dei blucherchiati: contropiede ben condotto da Okaka che libera Soriano in area di rigore, dribbling secco su Brkić e palla depositata in rete. Al 67′ sugli sviluppi di un corner la palla giunge sul destro di Di Natale che la liscia: occasione sfumata. All’80’ sempre Di Natale si libera in area e calcia benissimo a incrociare: si supera Fiorillo. All’88’ giunge il tanto agognato pareggio dei padroni di casa: retropassaggio sciagurato di Wszolek, Di Natale aggancia nel cuore dell’area di rigore e fredda Fiorillo con un diagonale preciso: tripletta per il numero 10 bianconero. Chissà se Prandelli è ancora così sicuro delle scelte fatte…

Il tabellino:

Udinese-Sampdoria 3-3 (2-1)

Udinese (4-3-2-1): Brkić 5,5; Widmer 5,5, Bubnjić 5 (dal 78′ Nico López sv), Domizzi 5,5, Gabriel Silva sv (dal 18′ Naldo 5); Pinzi 6, Allan 6 (dal 65′ Badu 6), Lazzari 5,5; Bruno Fernandes 6,5, Pereyra 6,5; Di Natale 8,5. A disp.: Kelava, Benussi, Riccardi, Mlinar, Jadson, Beleck, Zieliński. All. Guidolin

Arbitro: Saia di Palermo

Marcatori: Okaka al 10′, Di Natale al 27′, al 32′ e all’88’, Éder al 53′, Soriano al 55′

Note – Ammoniti: Mustafi, Éder, Pinzi, Domizzi, Nico López Espulsi: –