Francesco Guidolin si è presentato di fronte alle telecamere nella consueta conferenza stampa post-partita in seguito al pareggio per 3-3 contro la Sampdoria
Queste le dichiarazioni del tecnico dell’Udinese:
Dopo il primo tempo pensavo di vincere, però abbiamo avuto 7 minuti di blackout, abbiamo preso 3 contropiedi in 7′ e lì ho pensato che sarebbe potuta finire male. Abbiamo raggiunto la media di 60 punti a campionato negli ultimi 4 anni e questo mi rende felice.
Sul futuro? Chiarirò questa settimana, per quanto riguarda Totò ci penserà lui stesso.
Gli striscioni per me e Di Natale? Mi hanno fatto piacere. Io a Totò voglio bene, è un fuoriclasse e questo lo vedono tutti. Di fondo lui è un ragazzo generoso e di cuore. Io sotto le curve ci vado solo a fine anno, quest’anno non dovevamo festeggiare piazzamenti in Europa ma il pubblico ha apprezzato molto. Questo è importante.
5 anni consecutivi a Udine? Vedremo.
La scarpa lustrata a Di Natale? Non era preparata, ma è stata simpatica. Volevo rendere omaggio alla sua classe. Ho visto fior fior di campioni ma quello che fa Di Natale è unico.
Noi due una coppia di fatto? Per lui provo ammirazione, mi piacciono le sue qualità umane, ripeto. Spero che anche lui mi apprezzi come persona, ma sono sicuro che sia così. Noi abbiamo inconsciamente, inconsciamente, lo ripeto tre volte, inconsciamente, pensato a inizio stagione che sarebbe stato facile fare bene. Questo ha colpito un po’ tutti quanti, quando ci siamo resi conto che sarebbe stata dura si è avvertita un po’ di preoccupazione, però abbiamo sistemato le cose subito e raggiunto la quota salvezza presto.