Agli Internazionali d’Italia, cinque minuti di applausi accompagnano Novak Djokovic alla stretta di mano con David Ferrer, al termine di una partita bellissima, giocata sempre al massimo, che si è conclusa con uno scambio durato 38 colpi. Alla fine, l’ha spuntata il serbo in tre set (7-5 4-6 6-3), ma Ferrer non ha sfigurato nel confronto, anzi, avrebbe meritato anche lui un posto in semifinale per come ha giocato durante tutto il torneo.
Novak Djokovic, quindi, è tornato; l’infortunio all’avambraccio è superato e la sfida per il trono di Roma è lanciata. Prossimo avversario di “Nole” sarà il canadese Milos Raonic; il “bombardiere”, numero 8 del tabellone, ha superato sempre in tre set (6-3 5-7 6-2) il francese Jérémy Chardy (battuto pure a Madrid, la settimana scorsa) conquistando per la prima volta la semifinale di Roma dove, nelle precedenti apparizioni, non era mai riuscito a passare un turno. Evidentemente, per Milos, la cura Ljubičić (allenatore di Raonic, ndr) sta dando i suoi frutti.
Era il compleanno numero 23, ieri, per Grigor Dimitrov che ha deciso di regalarsi, per l’occasione, la prima semifinale in un torneo Master 1000 ATP. Il bulgaro ha impiegato un solo set per passare il turno (6-2 rit.) grazie al ritiro di Tommy Haas; il tedesco ha risentito del solito dolore alla spalla e si è visto costretto alla resa.
A contendere un posto in finale a Dimitrov sarà Rafael Nadal che, sul centrale del Foro Italico, è riuscito a superare Andy Murray in tre set (1-6 6-3 7-5), dopo quasi tre ore di gioco dal rendimento altalenante. Lo spagnolo ha trovato le solite energie fisiche per uscire fuori dalla buca che Murray gli aveva scavato dopo il primo set.
Nel torneo femminile, l’impresa della giornata la compie Sara Errani superando in tre set (6-3 4-6 6-2) la numero 2 del mondo, la cinese Na Li; la tennista romagnola, in semifinale a Roma per il secondo anno consecutivo, si giocherà un posto in finale con Jelena Janković che ha battuto in due set (6-4 6-4) Agnieszka Radwańska.
Solita passeggiata romana per Serena Williams che liquida (6-1 6-3) la cinese Shuai Zhang, in 69′ di gioco che sono sembrati più un allenamento che un quarto di finale WTA. La regina del tennis, in semifinale, avrà l’occasione di prendersi la rivincita degli Australian Open 2014, visto che la sua sfidante sarà Ana Ivanovic che uscì vincente da quell’incontro.
La bella serba, anche ieri, contro Carla Suárez Navarro è stata protagonista di una gara caparbia e sudata, sempre in equilibrio; a fare la differenza, nei momenti decisivi, è stata proprio la voglia di vincere della Ivanovic che l’ha spuntata in tre set (6-4 3-6 6-4).
Non c’è che dire, gli ingredienti per un grande sabato di tennis, al Foro Italico, ci sono tutti: per il pubblico di Roma lo spettacolo è assicurato. Buon divertimento e forza Sarita.