In Russia il campionato si è concluso giovedì ma per Tom Tomsk e Krylya Sovetov c’è ancora una settimana di lavoro per assicurarsi la presenza nella massima serie anche per la prossima stagione. Già retrocessi Anzhi e Volga, la terz’ultima e la quart’ultima classificata affrontano terza e quarta della serie cadetta, la FNL, precisamente l’Ufa e la Torpedo Mosca. Già promosse il Mordovia (al ritorno dopo un anno di purgatorio e che disputerà quindi il suo secondo torneo tra i grandi) e l’Arsenal Tula.
Due incontri intriganti, soprattutto quello che vede di fronte la Torpedo Mosca e il Krylya Sovetov. Da quando sono stati introdotti questi “Perekhodnye Matchi” sono state sempre le squadre della serie maggiore a prevalere ma mai come in questa occasione potrebbero esserci sorprese. Il Krylya infatti ha disputato una seconda parte di stagione semplicemente aberrante, vincendo soltanto una partita, l’ultimo turno, in un match totalmente ininfluente in casa del derelitto Anzhi. Dall’altro lato la Torpedo ha tutte le carte in regola per conquistare la promozione: il blasone del club (che purtroppo però poco può aiutare sul campo), uno stato di forma esaltante e giocatori che hanno esaltato gli appassionati di calcio russo durante le scorse stagioni, vedi l’esperto Boyarintsev o l’eclettico Igor Shevchenko.
“E’ una sfida impossibile da pronosticare” ha detto Chugajnov, ex allenatore della Torpedo. “L’ecatombe delle squadre del massimo campionato nei sedicesimi di coppa di Russia ha testimoniato che la forbice non è così ampia. Basti pensare che il Krylya Sovetov uscì di scena col Sokol Saratov. Detto questo, il Krylya ha vissuto una primavera complicata. Fatico a vederli favoriti in questo doppio confronto.”
L’altra sfida invece vede giocarsi il posto in Premijer Lega tra il Tom Tomsk e l’Ufa. I siberiani sono arrivati quest’oggi a Ufa e si sono allenati allo stadio “Dinamo” (clicca qui per il video). Sulla carta sono loro i favoriti, anche in virtù del buon finale di stagione. Dopo sette sconfitte nelle prime sette gare con Davydov, l’arrivo di Baskakov ha stabilizzato il club di Tomsk, portandolo, in maniera abbastanza clamorosa, a soltanto due punti dalla salvezza diretta. L’Ufa invece è apparso un po’ scarico nelle ultime uscite, e ha contenuto a fatica il ritorno del Gazovik, sfruttando la vittoria a tavolino ottenuta nell’ultimo turno con l’Alania fallita a stagione in corso. Kolivanov può contare su un buon gruppo, dove spiccano Safronidi (giunto dall’Ural) e il portiere Yurchenko, ex Mordovia.
Lo scorso anno Krylya e Rostov ebbero la meglio su Spartak Nalchik e Luch Energiya Vladivostok. Torpedo e Ufa spezzeranno l’incantesimo per le squadre che arrivano dalla serie cadetta? La risposta la avremo tra domani e giovedì.
Domenica 18 maggio
ore 13 Fk Ufa-Tom Tomsk
ore 17 Torpedo Mosca-Krylya Sovetov