Il Giro d’Italia 2014 riparte da Foligno per arrivare a Montecopiolo, per una ottava tappa lunga 179 chilometri. La frazione presenta il terzo arrivo in salita di questa edizione della Corsa Rosa. Dopo 136 chilometri tutto sommato pianeggianti, la strada comincia a impennarsi per il primo Gran Premio della Montagna della tappa. Si tratta del Cippo di Carpegna, salita di 1a categoria lunga 7,5 chilometri, con pendenza media del 9,9% e punte del 14%. La cima è posta a 35,6 chilometri dal traguardo. E sarà una salita dove i cuori degli appassionati di ciclismo batteranno forte. Perché sarà inevitabile pensare a Marco Pantani, dato che il Carpegna era l’ascesa “test” degli allenamenti del “Pirata“. Discesa e poi si affronta il GPM di 2a categoria del Villaggio del Lago, erta lunga 9,3 chilometri con una pendenza media del 5% e punte dell’11%. La vetta è piazzata a 9,7 chilometri dal traguardo. Una rapidissima discesa e a 6,4 km dalla conclusione inizia la salita finale, che porta all’arrivo di Montecopiolo. L’ascesa, catalogata GPM di 1a categoria, presenta una pendenza media del 7,8% e una punta del 13% negli ultimi 500 metri. Si prospetta una battaglia tra i grandi della classifica. Chi si sentirà in condizione difficilmente scatterà sul Carpegna o sul Villaggio del Lago, ma userà queste due ascese preliminari per far scandire un bel ritmo dai propri gregari e poi piazzare l’acuto vincente sul Montecopiolo. La classifica dovrebbe mutare e, a meno di clamorosi colpi di scena, il pur bravo Micheal Matthews (Orica-GreenEdge) dovrebbe lasciare la Maglia Rosa.