Nel giorno del Carpegna e del ricordo di Marco Pantani, il toscano Diego Ulissi piazza a sorpresa una zampata vincente sull’arrivo di Monteocopiolo e si aggiudica la sua seconda tappa in questo Giro d’Italia 2014. La maglia rosa finisce sulle spalle di Cadel Evans, mentre Michele Scarponi accusa i postumi della caduta di Montecassino e termina la corsa con oltre sei minuti di ritardo dai big, dicendo definitivamente addio alla classifica generale.
LA GARA Non sono mancate le emozioni sulle prime salite della corsa rosa in una tappa che prevedeva due GPM di 1a categoria e uno di 2a categoria. La fuga iniziale, formata da Cattaneo, Finetto, Vorganov, Quemeneur, Boasson Hagen, Arredondo, Bandiera, Pirazzi, Quintero e Berard, si sfalda subito sulle pendici del Carpegna, lasciando andare il terzetto Quemeneur, Arredondo e Pirazzi. In prossimità del primo GPM Arredondo trova il tempo giusto per lo scatto e se ne va da solo in fuga con l’obiettivo di ottenere punti preziosi per la classifica scalatori e cercare anche un’eventuale vittoria conclusiva. Alle sue spalle, intanto, il francese Rolland scatta dal gruppo dei big, dove a fare l’andatura sono gli uomini Ag2r di Pozzovivo dopo il lungo lavoro iniziale dei Movistar.
L’azione del ciclista transalpino viene favorita dalla collaborazione del compagno di squadra Quemeneur, che sfrutta le sue ultime energie per trascinare il suo capitano e portarlo al ricongiungimento con Boasson Hagen e Pirazzi. Terminato il lavoro del gregario, Rolland ingrana la quinta e si muove da solo all’inseguimento di Arredondo, raggiungendolo ai 2.7 km dall’arrivo.
I due proseguono per qualche centinaio di metri, l’azione del colombiano, però, si mostra pesante e affaticata; Rolland capisce la situazione e decide di abbandonare il sudamericano. Un’azione stoica, che si spegne sull’improvviso ritorno del gruppo dei big, tirato ancora una volta da Steve Morabito della BMC. Dani Moreno è il primo a scattare e a raggiungere il francese, ma lo spagnolo si pianta e viene superato dal nuovo attacco portato da Kiserlovski e Diego Ulissi; lo scatto di quest’ultimo ai 150 m è decisivo e per il ciclista di Cecina arriva il bis al giro.
Ordine d’arrivo – 8a tappa
1. Ulissi
2. Kiserlovski
3. Kelderman
4. Quintana
5. Evans
6. Uran
7. Pozzovivo
8. Majka
9. Aru
10. Hesjedal
Classifica generale
1. Evans
2. Uran a 57”
3. Majka a 1’10”
4. Morabito a 1’31”
5. Aru a 1’39”
6. Ulissi a 1’43”
7. Kelderman a 1’44’
8. Quintana a 1’45”
9. Kiserlovski a 1’49”
10. Pozzovivo a 1’50”
11. Basso a 2’01”
13. Rolland a 2’56”
25. Cunego a 6’02”
41. Scarponi a 11’38”
Classifica a punti
1. Bouhanni 166 pt.
2. Nizzolo 150 pt.
3. Viviani 139 pt.
Classifica scalatori
1. Arredondo 47 pt.
2. Ulissi 35 pt.
3. Pirazzi 26 pt.