Da sempre quella del “Picchi” è la curva più politicizzata d’Italia e la conferma di quanto l’ideologia estremista sia importante arriva dal fatto che l’Ateneo Niccolò Cusano ha reso noto della rottura dei negoziati d’acquisto del Livorno. “La trattativa per l’acquisto delle quote da parte dell’Università Unicusano è da ritenersi conclusa negativamente per motivi indipendenti dalla volontà delle parti in causa. Ringraziamo il presidente Spinelli per le belle parole espresse sino ad oggi su di noi e con la stessa stima gli auguriamo buon lavoro” recita il breve comunicato.
Ma quali sono questi motivi indipendenti dalla volontà dei consociati? A capo del gruppo c’era Stefano Bandecchi che in passato ha militato in due partiti di destra, l’MSI e Forza Italia. Nei giorni scorsi a Livorno era comparso l’eloquente striscione in foto che ha fatto cambiare idea agli acquirenti.