Frosinone, la carica di Gucher e Gori: “A Pisa senza paura”
Il Frosinone ha battuto 2-0 la Salernitana nel turno a eliminazione diretta staccando il pass per le semifinali play-off dove affronterà il Pisa. Due grandi protagonisti del successo sui granata sono stati i centrocampisti Robert Gucher e Mirko Gori. Cuore, tecnica e grinta, queste le qualità che hanno contraddistinto le prestazioni dei due mediani.
Proprio l’austrociociaro Gucher è intervenuto in conferenza stampa analizzando il momento della squadra: “Dopo una sconfitta che bruciava molto, abbiamo reagito bene. Faccio i complimenti alla squadra, siamo tutti verso unico obiettivo. Il successo è stato merito nostro. Sapevamo che prima o poi avremmo segnato, l’importante era non prenderlo. Potevamo segnare anche al 120′”. Il centrocampista classe ’91 detta la ricetta per battere il Pisa: “Dobbiamo mettere la stessa intensità anche a Pisa. Sarà una partita diversa visto che ci sarà anche la gara di ritorno in casa. Andremo là già per chiuderla. Abbiamo una mentalità vincente, non faremo calcoli. Affronteremo la sfida come se fosse una gara unica. Sappiamo tutti dell’importanza di non poter sbagliare più niente. Andiamo a Pisa senza paura ma consapevoli della nostra forza che abbiamo dimostrato in campo”. Pensiero finale dedicato ai sostenitori giallazzurri: “Anche i tifosi stanno facendo grandissime cose e penso che ci daranno una mano fino alla fine”.
Dopo Gucher, è stato il turno del ciociaro doc Gori che ha festeggiato il ritorno in campo dopo quattro mesi con una prova brillante: “Dopo quattro mesi non era facile rientrare. Sicuramente non mi aspettavo nemmeno io di stare così bene. Alla fine è andato tutto per il meglio fortunatamente. Il merito è del mister. È da circa un mese e mezzo che mi sento bene. Ho sempre dato il 100% e sapevo che prima o poi sarebbe arrivato il mio momento. Dopo l’operazione il mio obiettivo era ritornare a stare bene e da un mesetto mi sento al massimo. Sono contento del mio stato di forma. Contro la Salernitana non mi aspettavo di giocare dall’inizio e nemmeno di fare tutta la partita”. È probabile dunque una riconferma per la trasferta di Pisa: “Mi sento bene, starà al mister decidere se confermarmi. Non mi aspetto più niente, è possibile tutto. Dipende anche dal modulo che verrà adottato, vediamo. Quello che decide il mister va bene, l’importante è vincere. Meglio il Pisa o L’Aquila? È uguale, anche se il Pisa all’andata ci ha messo in difficoltà. Sono loro che dovranno stare attenti a noi”. Chiosa finale sui tifosi: “Sono sicuro che i tifosi non faranno mancare il loro apporto anche a Pisa”.