L’Inter e il puntero: tra Torres e Dzeko, passando per Morata

Erick Thohir ha messo nel mirino un centravanti, questa è una storia nota. L’esplosione di Mauro Icardi e il rendimento costante di Palacio, infatti, non possono bastare a una squadra che l’anno prossimo perderà Diego Milito e, inoltre, dovrà disputare l’Europa League: serve quindi un rinforzo davanti, un giocatore che possa fare da chioccia al numero 9 argentino e, al tempo stesso, possa garantire 15-20 gol almeno in stagione. Seppur sia promettente, questo non è il profilo di Tom Ince, figlio di Paul, che sembra ormai a un passo dai nerazzurri per una cifra vicina ai 200.000€, noccioline per un giocatore seguito da molte squadre europee, tra cui il Tottenham. Anche per caratteristiche fisiche, l’attaccante del Blackpool è più un esterno offensivo, un giocatore perfetto per il 4-3-3 ma che può adattarsi, ad esempio, anche al 4-3-2-1 che Mazzarri sta pensando di allenare nella prossima stagione.

Serve un riferimento centrale forte fisicamente, con esperienza e che possa garantire sin da subito un rendimento elevato. Il sogno resta Edin Džeko, attaccante del Manchester City che, ultimamente, ha però scalato le gerarchie di Pellegrini dopo essere stato messo da parte per molto tempo. Inoltre il bosniaco guadagna molti, anzi troppi soldi per un club come quello di Thohir, che sta cercando la stabilità economica ancora prima che quella tecnica; proprio per questo motivo, sembra essere molto più vicino il nome di Fernando Torres, ai ferri corti con Mourinho e l’ambiente Chelsea. Lo spagnolo non è più tornato quello che aveva fatto strabuzzare gli occhi ad Anfield, ma serve che i Blues paghino una parte di stipendio per far sì che l’operazione possa andare in porto, magari con la formula del prestito con diritto di riscatto a dieci milioni di sterline.

Molto più difficile, invece, arrivare ad Alvaro Morata. Il giovane attaccante del Real Madrid vuole giocare di più, ma in Spagna hanno già fatto capire che servirà tirare fuori dal portafoglio una cifra astronomica per convincere i vertici madrileni a privarsi del suo talento. Una cifra che l’Inter potrebbe avere soltanto in caso di cessione di Mauro Icardi, che ha ricevuto interessamente da mezza Europa dopo l’ottima seconda metà di stagione disputata con Walter Mazzarri. Tra dubbi economici e tecnici, una cosa è sicura: il mercato nerazzurro sta per entrare nel vivo.