Giorno di verdetti in Serie A: Fiorentina e Inter vanno in Europa League chiudendo rispettivamente 4° e 5° in campionato, mentre Livorno, Bologna e Catania retrocedono matematicamente in Serie B. Ancora aperta la caccia al 6° posto.
LOTTA SCUDETTO/CHAMPIONS LEAGUE: La Juventus corre verso i 100 punti. La squadra di Conte batte la Roma all’Olimpico — non ci era mai riuscito nessuno quest’anno — e si lancia verso il record. A decidere la gara proprio il grande ex Osvaldo, che mette in rete al minuto 94 della sfida, quando tutto sembrava avviato verso lo 0-0. Una beffa nella beffa per i giallorossi.
Vince anche il Napoli, che nella sfida contro la Sampdoria, dopo aver ricordato lo scomparso Boskov, segna 5 reti, annoverando tra i marcatori anche Hamsik, che non segnava da novembre. Dieci vittorie esterne per Benitez, nuovo record per la squadra partenopea.
ZONA EUROPA LEAGUE: In zona Europa League iniziano a definirsi le posizioni, perlomeno in via ufficiale: la Fiorentina grazie alla vittoria sul Livorno è matematicamente quarta, l’Inter, superando la Lazio 4-1 nella serata di addio a Zanetti, conquista la certezza del quinto posto. Il sesto, invece, è ancora da decidere: l’Hellas perde l’ennesima occasione pareggiando con l’Udinese, mentre il Milan butta alle ortiche l’occasione della stagione: perde 1-2 a Bergamo con l’Atalanta nonostante il vantaggio a inizio secondo tempo e non approfitta del pareggio tra Torino e Parma nello scontro diretto decisivo, che avrebbe permesso ai rossoneri di scavalcare entrambe le squadre e portarsi al sesto posto. Si deciderà tutto all’ultima, con i granata a cui basterà battere una Fiorentina senza stimoli per tornare in Europa dopo 21 anni.
LOTTA SALVEZZA: Ma i verdetti, quelli veri e che fanno male, arrivano soprattutto nelle zone basse nella classifica. Da una situazione di assoluta incertezza a cui eravamo rimasti settimana scorsa, arriviamo a oggi con tre squadre in Serie B: il Livorno saluta la Serie A perdendo il derby toscano contro la Fiorentina, mentre è incredibile quello è successo a Bologna. I padroni di casa avevano bisogno di una vittoria per restare aggrappati a Chievo e Sassuolo entrambe vincenti contro Cagliari e Genoa, ma invece il Catania ha espugnato il Dall’Ara portando con sé il Bologna nell’inferno della Serie B, consegnando di fatto la salvezza agli uomini di Corini e di Di Francesco, che hanno potuto esultare con il proprio pubblico. L’impresa dei neroverdi, pensando alla loro posizione dopo la gestione Malesani, è davvero qualcosa di incredibile. Complimenti a loro e un in bocca al lupo ai retrocessi di pronta risalita in Serie A.
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