Home » Napoli corsaro a Marassi, la Samp perde 2-5

Samp e Napoli si presentano alla sfida di Marassi con gli obiettivi stagionali ormai raggiunti. Gli azzurri stravincono, contro i padroni di casa ormai in vacanza. Torna al gol  con lui a segno anche Zapata, Insigne e  Callejón. Per i padroni di casa vanno a segno Éder e Wszolek: da registrare anche un’autorete di Mustafi.

NAPOLI CINICO, SAMP IMPRECISA – La Samp ritrova Mustafi titolare al centro della difesa, tridente delle meraviglie con Éder e Gabbiadini in supporto a Maxi López. Nel Napoli parecchie assenze: Benítez inserisce per la prima volta Mesto al centro della difesa e manda in campo dal primo minuto Zapata come terminale offensivo. Si rivede Maggio. Raggiunti gli obiettivi stagionali le due squadre scendono in campo senza troppi calcoli. Lunghe quanto basta da creare spettacolo sin dalle prime battute. Il Napoli si rende più volte pericoloso con azioni di ripartenza. La Samp appare timida e poco risolutiva nella trequarti avversaria. Al 19’ Zapata sfrutta una respinta di Fiorillo per mettere a segno il vantaggio degli ospiti. Passano pochi minuti e il Napoli raddoppia, grazie a un tiro dal limite di Insigne che buca le mani all’estremo difensore blucerchiato. La Samp non ci sta e accorcia le distanze 3 minuti dopo, con un fendente da fuori area di Éder. I blucerchiati ci credono e avanzano il baricentro, ma ancora 2 minuti e arriva il terzo gol azzurro con Callejón: direttamente su punizione. I padroni di casa, a questo punto, si riversano in avanti, ma in più di un’occasione non riescono a siglare il gol della speranza. Si chiude, nel ricordo di Vujadin Boskov, il primo tempo.

SAMP IN VACANZA, NAPOLI SPIETATO – Inizia la ripresa ma i doriani sembrano rimasti negli spogliatoi. E in 13 minuti il Napoli affonda i blucerchiati con una rete di Hamšík (primo gol nel 2014) e con un cross ancora di Callejón, deviato nella propria rete da Mustafi. Il capitano del Napoli, poco dopo,  lascia il campo dopo una brutta entrata di Mustafi. Nel Napoli si rivede Zúñiga, dopo ben sette mesi. Nel finale Wszolek trova il jolly dal limite e batte il debuttante Doblas per il 2-5 finale. Il Napoli porta a casa una vittoria larga quanto meritata, Sampdoria molle e già in vacanza. Per i blucerchiati qualche sprazzo di buon gioco in chiusura di primo tempo, ma nulla più.

SAMPDORIA-NAPOLI 2-5 (1-3)

Sampdoria (4-3-3): Fiorillo 4,5; De Silvestri 5, Mustafi 5, Gastaldello 5, Regini 4,5; Soriano 5,5, Palombo 5, Krstičić 5 (57′ Renan 5)Éder 6Maxi López 4,5 (80′ Wszolek 6,5), Gabbiadini 5 (64′ Sansone 5,5). A disp.: Da Costa, Falcone, Costa, Salamon, Rodríguez, Lombardo, Fornasier, Sestu, Bjarnason. All.: Mihajlović.
Napoli (4-2-3-1): Reina 7 (79′ Doblas 5,5); Maggio 6, Fernández 6, Mesto 6, Réveillère 6; Inler 6, Jorginho 6,5; Callejón 7 (72′ Zúñiga sv), Hamšík 7 (64′ Mertens 6), Insigne 7; Zapata 7. A disp.: Colombo, Doblas, Henrique, Lasicki, Ghoulam, Romano, Radošević, Mertens, Pandev.  All.: Benítez.
Arbitro: Chiffi di Padova.
Marcatori: 19′ Zapata (N), 27′ Insigne (N), 30′ Eder (S), 32′ Callejon (N), 47′ Hamsik (N), 58′ aut. Mustafi (N), 88′ Wszolek.
Note – Ammoniti: Mustafi (S).