QUI BOLOGNA
Ballardini dovrà fare a meno di Cherubin squalificato e di Della Rocca, Perez, Moscardelli, Stojanovic e Laxalt indisponibili. La scelta ricade dunque su un folto centrocampo a 5, il trio Antonsson, Natali e Mantovani in difesa e Kone a sostegno di Bianchi nel reparto offensivo. Il Bologna ha perso in una sola occasione contro il Catania in casa, vincendo 11 volte in 13 incontri al Dall’Ara.
Bologna (3-5-1-1): Curci; Antonsson, Natali, Mantovani; Garics, Krhin, Pazienza, Christodoulopoulos, Morleo; Kone; Bianchi. All.: Ballardini.
QUI CATANIA
Perdere domenica vorrebbe dire retrocessione matematica, pareggiare pure perché porterebbe alla sola speranza di una classifica avulsa con Bologna e Chievo che vedrebbe una parità di punti con i veronesi ma una differenza reti di un gol inferiore. Pellegrino prova a scaricare in campo tutto il suo arsenale e, con la rosa al completo, può permettersi di schierare gli 11 ritenuti più in forma: in porta dunque riconfermato Frison, in attacco Begessio sarà supportato da Leto, Izco e Barrientos con Rinaudo e Plasil a fare da filtro davanti alla difesa. Nel reparto arretrato si prospetta un’altra panchina per Spolli.
Catania (4-2-3-1): Frison; Peruzzi, Rolin, Gyomber, Monzon; Plasil, Rinaudo; Izco, Leto, Barrientos; Bergessio. All.: Pellegrino