Una sfida dal sapore europeo, quella in programma domenica pomeriggio tra Torino e Parma. La vittoria di una delle due squadre potrebbe tradursi in un addio all’Europa League per l’avversaria. Un pareggio, invece, andrebbe a sfavore di entrambe le squadre, che in caso di vittoria del Milan verrebbero superate in classifica dagli stessi rossoneri.
In casa granata si respira aria di ottimismo, soprattutto grazie al recupero di Alessio Cerci; non ancora al 100% ma che sta facendo il possibile per essere in campo contro il Parma. Ma gli occhi di tutti saranno puntati su Ciro Immobile, attaccante in comproprietà con la Juventus e nella lista dei desideri del Borussia Dortmund.
Grande voglia di vittoria anche in casa Parma. Ai ducali servono due vittoria per entrare matematicamente in Europa League, ed i giocatori di Donadoni vogliono regalare questa gioia ai propri tifosi. Ma il Torino sarà un ostacolo ostico da superare, anche se il Parma vuole rovinare la festa ai granata.
I PRECEDENTI – Dodici le sfide totali tra piemontesi ed emiliani. I granata hanno raccolto solo due successi, l’ultimo dei quali per 1-0 (rete di Ferrante) nella stagione 2001/2002. Quattro i successi esterni del Parma (3-1 la stagione scorsa maturato grazie alle reti di Sansone, Amauri e Rosi per gli ospiti e Basha per i padroni di casa) e 6 i pareggi, l’ultimo nella stagione 2007/2008 con il risultato di 4-4 (doppietta Stellone, Natali e Di Michele per il Torino; doppietta Gasbarroni, Morrone e Budan per il Parma).
LE STATISTICHE – Un solo punto divide Torino e Parma nella classifica. I granata momentaneamente si trovano un gradino sopra i ducali e possono contare sui gol di Immobile e Cerci (34 gol in due sui 55 totali di squadra) per puntare all’Europa. Tutto nei “piedi” di Cassano il destino del Parma, che spera che il fantasista di Bari vecchia possa aumentare il proprio score personale (12 reti). Ma potrebbe rivelarsi un’arma in più a favore di Donandoni anche l’ottimo centrocampista Marco Parolo, spesso presente in avanti con 8 marcature all’attivo.
Una partita tutta da vivere, dove entrambe le squadre meriterebbero la vittoria e l’Europa. Ma soltanto una delle due potrà continuare a sognare una partecipazione nella seconda competizione europea per club. Nella peggiore delle ipotesi il match potrebbe terminare in pareggio, escludendo entrambe le compagini dai sogni di gloria. Ma che sia Torino o Parma, i tifosi di entrambi le squadre devono rendere omaggio ai propri giocatori, rei di aver condotto un campionato eccezionale.