Atalanta-Milan: precedenti, statistiche e curiosità

Dopo la serie storica di 6 successi consecutivi che aveva proiettato l’Atalanta in orbita Europa League, gli orobici hanno collezionato un solo punto in 5 partite, dicendo addio anzitempo ai sogni di gloria. Il Milan, dopo il successo nel derby, potrebbe fare un enorme balzo avanti in questa giornata di campionato: un pareggio tra Parma e Torino porterebbe al doppio sorpasso dei rossoneri e al raggiungimento della tanto agognata sesta posizione in classifica, ma c’è di più: se l’Inter dovesse perdere contro la Lazio, ci sarebbe anche l’aggancio ai cugini.

I PRECEDENTI – All’andata il Milan disputò una delle prove più convincenti del suo campionato imponendosi per 3-0 in virtù della doppietta di Kaká e alla realizzazione di Cristante. L’anno scorso a Bergamo ebbero la meglio sempre i rossoneri che si imposero per 1-0 grazie al gol di El Shaarawy. L’ultimo pareggio è l’1-1 del 2009-2010, quando al gol di Tiribocchi rispose Ronaldinho. L’ultima vittoria dei bergamaschi è datata 2007-2008, 2-1 nato dalle reti di Langella, Tissone e Gattuso. La vittoria più larga dei padroni di casa è un 5-2 del 1949-1950, mentre la partita più ricca di gol è un pirotecnico 7-4 in favore del Milan nel corso della stagione immediatamente successiva.

LE STATISTICHE – Sono 52 i match in archivio tra Atalanta e Milan allo stadio Atleti Azzurri d’Italia: i padroni di casa si sono imposti in 11 occasioni, 21 volte è uscito vittorioso il Diavolo e 20 sono i pareggi. I gol segnati nelle partite disputate a Bergamo sono 117, 50 dai nerazzurri e 67 dai rossoneri. Nelle 53 sfide di San Siro, invece, il Milan ha trionfato 28 volte, l’Atalanta 8 e in 17 occasioni l’incontro è terminato in parità. I gol segnati a Milano sono 155, 106 dai rossoneri e 49 dai nerazzurri.

Il Milan si presenta a Bergamo con l’obbligo di vincere, l’Atalanta non ha più nulla da chiedere al campionato, di conseguenza le motivazioni dovrebbero far pendere l’ago della bilancia dalla parte dei rossoneri. Tuttavia, i nerazzurri proveranno sicuramente a mettere il bastone tra le ruote alla squadra allenata da Seedorf, magari tenendo ben presente che il Milan è gemellato con i rivali storici del Brescia.