Un Livorno in piena lotta per non retrocedere ospiterà una Lazio in corsa per un posto in Europa League.
La sfida di domenica contro la Lazio coinciderà con il ritorno di Davide Nicola sulla panchina dei toscani. Il tecnico piemontese avrà subito dei dubbi da sciogliere, soprattutto per quanto riguarda l’attacco. Sicura la presenza di Paulinho, ballottaggio tra Emeghara, Belfodil e Siligardi per il ruolo di partner del centravanti brasiliano. Sicuro assente Luci, che rientrerà la prossima stagione.
Tante assenze, invece, in casa Lazio. Indisponibili Radu e Novaretti per squalifica e Konko e Klose per infortunio. Dubbio per Dias e sul modulo di gioco da utilizzare contro il Livorno, quasi sicuramente ci saranno le tre punte che saranno Candreva, Mauri e Keita.
I PRECEDENTI – Sono 17 le sfide totali in terra toscana tra Livorno e Lazio. Le vittorie dei padroni di casa ammontano a 8, l’ultimo dei quali risale alla stagione 2005/2006: risultato di 2-1 con reti di De Ascentis e Lucarelli per gli amaranto e Pandev per i biancocelesti. I successi degli ospiti sono solo 4, l’ultimo la stagione 2009/2010 (2-1 con segnature di Rocchi e Brocchi a cui rispose Lucarelli). Nessun pareggio dal 2006/2007, 1-1 (Lucarelli e Pandev); con il totale di segni X fermo a 5.
LE STATISTICHE – Il Livorno occupa il penultimo posto in classifica, con 25 punti e a -3 dalla zona sicura. La difesa più perforata del campionato (67 reti subite) di certo non fa ben sperare, nonostante la buona stagione del portiere Bardi (115 parate in stagione). Il miglior marcatore di squadra è Paulinho (13 gol) e spesso l’unico capace di portare pericoli concreti alle difese avversarie.
Discorso inverso per la Lazio, che con 49 punti è ancora in corsa per approdare in Europa League. Candreva (11 reti) e Lulic (6) i maggiori finalizzatori per i laziali, tra i quali c’è anche Klose (7 reti) ma al momento out per infortunio.
Una sfida che potrebbe segnare i destini di entrambe le squadre. Una vittoria del Livorno potrebbe garantire maggiori chance di salvezza per i padroni di casa ed una stagione senza Europa per la Lazio. Nel caso contrario una vittoria biancoceleste potrebbe tradursi in retrocessione quasi sicura per gli avversari. Conti alla mano un pareggio potrebbe andare bene ad entrambe le squadre ma, con il campionato che volge al termine e con obbiettivi ancora da centrare, siamo sicuri che entrambe le squadre non si risparmieranno e daranno il tutto per tutto per portare a casa tutta la posta in palio.