Quando manca circa un mese e mezzo al via della ventesima edizione di Mondiali di calcio, l’attenzione degli addetti ai lavori è tutta rivolta ai recuperi dei giocatori infortunati. Ogni Paese ne ha uno (o più). Se in Italia siamo sulle spine per Pepito Rossi, in Inghilterra c’è preoccupazione per le condizioni di Jack Wilshere, giovane e talentuoso centrocampista dell’Arsenal.
Il ventiduenne dei Gunners è reduce da una microfrattura al piede, ma sarà pronto per l’Inghilterra. Parola di Arsène Wenger. Il manager dell’Arsenal, infatti, è sicuro che Wilshere riuscirà a recuperare per tempo: “Ha già cominciato a correre, fra 2-3 settimane potrà rientrare in campo”. Appena in tempo per disputare la finale di FA Cup contro l’Hull City (17 maggio): “Lo metteremo a lucido per l’Inghilterra, Jack potrà essere la sorpresa positiva”. Il tecnico francese ammette che non sarà facile in Brasile per i Tre Leoni: “L’Inghilterrà giocherà in un gruppo molto difficile con Uruguay e Italia, ma se supererà il turno, potrà affrontare il resto del torneo con una convinzione nei propri mezzi maggiore”.