Sei gol in un folle Lazio-Torino: emozioni fino all’ultimo respiro, termina 3-3

Lazio e Torino si fermano a vicenda in una partita stranissima, dove i granata non  sfruttano l’occasione per strappare tre punti in casa di una diretta rivale. Ospiti partiti rinunciatari e rilanciati dall’espulsione di Novaretti nel finale. Come accaduto con  il Parma qualche settimana fa, la Lazio fatica ad avere la meglio dell’avversario e riesce a salvare la giornata, in zona Cesarini, con il solito Candreva.

Il Torino, privo di Cerci e con la coppia d’attacco Immobile-Meggiorini, si presenta in campo con poche intenzioni di cercare il risultato e con l’atteggiamento di chi vuole accontentarsi del pareggio. In attacco sfida Mauri-Meggiorini dopo le note polemiche che hanno accompagnato la vigilia. Il campo offre poche emozioni nella prima mezz’ora: un intervento di Padelli su Candreva, un colpo di testa fuori misura di Mauri e una discesa di Keita dalla sinistra che mette i brividi al portiere granata. Nella lista va aggiunto anche un pallone bucato dopo un contrasto nella metà campo laziale. Il Torino sfiora il vantaggio con Bovo, che colpisce la traversa su punizione al 37’. A sbloccare il risultato, invece, ci pensa la Lazio al 41’: punizione dalla destra di Biglia, Novaretti corregge di testa dalla parte opposta e la retroguardia avversaria si dimentica in area di rigore Mauri, libero di colpire da distanza ravvicinata.

L’avvio di ripresa è subito Torino. Passano solo sei minuti e la difesa biancoceleste concede a Meggiorini il tempo di controllare e suggerire verso la destra per l’accorrente Kurtic; interno destro diretto sul secondo palo e nulla da fare per Berisha. Per la Lazio tutto da rifare, ma l’occasione per riportarsi in vantaggio arriva al 60′: perfetta triangolazione in area che lancia Keita, Padelli perde il tempo sul giovane attaccante biancoceleste e frana addosso all’avversario, costringendo Guida a fischiare il rigore. Candreva dal dischetto è implacabile e con un tocco sotto beffa l’estremo difensore granata. Ventura risponde con la carta Tachtsidis e il neo entrato colpisce al primo pallone giocato, raccogliendo di sinistro da calcio d’angolo e superando Berisha.

Gli ultimi dieci minuti sono folli e frizzanti. La Lazio resta in dieci per l’espulsione di Novaretti, ma prova lo stesso a cercare la vittoria, mentre il Torino, spinto dalla superiorità numerica, si mostra più propositivo a sfruttare i tanti spazi a propria disposizione. A due minuti dal termine l’episodio che potrebbe decidere la partita: triangolo Larrondo-Immobile e perfetta conclusione vincente proprio sotto i sostenitori granata. Partita conclusa? Assolutamente no perché la Lazio trova in maniera clamorosa il pareggio con Candreva, sull’ultima azione di gioco, evitando la sconfitta in una partita incredibile.

 

LAZIO-TORINO 3-3 (1-0)

Lazio (3-4-3): Berisha 6, Biava 5.5, Novaretti 5, Radu 5, Cavanda 5 (70’ Postiga 5), Ledesma 6, Biglia 6, Lulic 5.5 Candreva 6.5, Mauri 6.5 (70’ Anderson 6), Keita 6.5 (83’ Pereirinha s.v.). A disp: Guerrieri, Strakosha, Ciani, Crecco, Minala, Onazi, Kakuta, Perea. All. Reja

Torino (3-5-2): Padelli 5, Bovo 6, Glik 5, Moretti 5.5, Maksimovic 6, Kurtic 6.5 (64’ Tachtsidis 6.5), Vives 6, El Kaddouri 6 (90′ Gazzi s.v.), Darmian 6, Immobile 6.5, Meggiorini 6 (79’ Barreto s.v.). A disp: Berni, Barreca, Vesovic, Gyasi, Barreto. All. Ventura.

Arbitro: Marco Guida di Torre Annunziata.
Marcatori: 41’ Mauri (L), 51’ Kurtic (T), 60’ Candreva rig. (L), 66’ Tachtsidis (T), Immobile (T), 94’ Candreva (L).
Note – Ammoniti: Lulic, Radu, Candreva (L), Bovo. Vives (T). Al 78’ espulso Novaretti (L) per somma di ammonizioni.