Un’Inter cinica al Tardini si regala tre punti preziosissimi per la sua corsa all’Europa. Decide un’incornata di Rolando, un minuto dopo che il Parma era rimasto in dieci per l’espulsione di Paletta. Di Guarín il gol che chiude i conti. Per i ducali, decisivo l’errore dal dischetto di Cassano, con Handanović ancora protagonista.
HANDANOVIĆ ANCORA MIRACOLOSO – Il Parma insegue l’Europa e punta tutto sul grande ex Antonio Cassano, di rientro dopo un infortunio. Nei nerazzurri, conferma per la coppia Icardi-Palacio. Prima emozione dopo 8 minuti: sugli sviluppi di un angolo, è proprio Cassano a incornare a botta sicura, ma Handanović sembra lo stesso visto a Marassi e vola miracolosamente a deviare. La partenza dei ducali è veemente: neanche 5 minuti e lo stesso FantAntonio si libera in area, ma spara a lato. L’Inter stenta nella manovra e la prima chance arriva soltanto al 27′ con Icardi, che gira di poco a lato un corner di Hernanes. L’undici di Mazzarri, però, ci prende gusto e con un destro al volo di Palacio impegna seriamente Mirante. La gara è piacevole e le due squadre attaccano a viso aperto. Sul finire di tempo succede di tutto: ingenuità di Samuel, che arriva in ritardo su Parolo e obbliga Rocchi a indicare il dischetto. Cassano, però, si fa ipnotizzare dal portierone nerazzurro, che ci arriva con la mano e devia la sfera sul palo. Le emozioni di un primo tempo vibrante, però, non finiscono qua: Cambiasso con un gran sinistro a giro dal limite trova il palo e la schiena di un fortunato Mirante.
ROLANDO E GUARÍN METTONO LE ALI ALL’INTER – Già ammonito, Paletta entra in ritardo su Palacio e si becca il secondo giallo. Accese le proteste dei padroni di casa, che lamentano la mancata assegnazione di un giallo a Samuel, anch’egli ammonito, in occasione del rigore. Ma la doccia fredda per i ducali non finisce qua: sulla punizione conseguente, battuta da Hernanes, Rolando, tutto solo, inzucca la sfera senza lasciar scampo a Mirante. Il Parma, però, non si scompone e sfiora il pari con uno stacco imperioso di Lucarelli, ma la palla si stampa sulla traversa. L’Inter però studia da grande squadra e controlla l’avversario fino all’89’, quando il neo entrato Guarín trova il raddoppio con una gran botta da fuori. Tre punti fondamentali per i nerazzurri che tengono a distanza le inseguitrici.
Il tabellino:
PARMA-INTER 0-2 (0-0)
Parma (4-3-3): Mirante 6; Cassani 6, Paletta 5, Lucarelli 6,5, Molinaro 6 (63′ Schelotto sv – 73′ Amauri sv); Gargano 6, Marchionni 6, Parolo 5,5; Biabiany 5,5, Cassano 5, Palladino 6 (49′ Felipe 6). A disp.: Pavarini, Bajza, Rossini, Gobbi, Acquah, Munari, Obi, Mauri, Cerri. All.: Donadoni 6.
Inter (3-5-2): Handanović 8; Campagnaro 6, Samuel 5,5, Rolando 7; D’Ambrosio 5,5 (59′ Zanetti 6), Hernanes 6,5 (87′ Guarín 6,5), Cambiasso 7, Kovačić 6, Nagatomo 6; Palacio 6,5, Icardi 5,5 (81′ Botta sv). A disp.: Castellazzi, Carrizo, Andreolli, Kuzmanović, Taïder, Milito. All.: Mazzarri 6,5.
Arbitro: Rocchi di Firenze.
Marcatori: 48′ Rolando (I), 89′ Guarín (I).
Note – Ammoniti: 6′ Samuel (I), 20′ Paletta (P), 47′ Lucarelli (P), 79′ Rolando (I), 85′ Hernanes (I). Espulsi: 46′ Paletta (P) per doppia ammonizione. Recuper0: 2′ p.t. / 4′ s.t.