Al “Cibali” nella trentaquattresima giornata di serie A gli etnei superano per 2 a 1 la Sampdoria di Mihajlovic e tornano al successo grazie alle reti di Leto e Bergessio.
LETO CROCE E DELIZIA – Rossazzurri che a sorpresa partono con Frison tra i pali al posto di Andujar mandato addirittura in tribuna. Per il resto nessuna sorpresa nell’undici titolare. Dall’altra parte gli ospiti dell’ex Mihajlovic privi di Gabbiani davanti si affidano alla giovane coppia d’attacco Sansone-Okaka. Solo panchina per l’ex centravanti etneo Maxi Lopez. Gara subito piacevole con gli etnei che grazie alle geometrie di Lodi tengono il pallino del gioco, mentre, i doriani provano a ripartire in contropiede con le sortite di Sansone e Okaka. Partita che si gioca prevalentemente sulle fasce con nessuna delle due squadre che riesce a prevalere e a trovare spazio per far male. Al 14′ occasionissima per il Catania per Leto che solo davanti a Fiorillo si divora il gol dell’uno a zero. L’argentino pochi minuti dopo prova a farsi perdonare con un gran tiro da fuori ma la palla finisce fuori alle spalle di un attento Fiorillo. Gli uomini di Pellegrino continuano ad attaccare e sugli sviluppi di un calcio di punizione di Lodi, Fiorillo in uscita al 21′ si supera salvando su Bergessio. Ospiti per 30 minuti non pervenuti in attacco, mentre gli etnei provano a far male senza esito positivo. Continuano a fioccare le occasioni per gli etnei, dall’altra però un superFiorillo appare in grandissima condizione. Al 44′ sugli sviluppi dell’ennesima azione offensiva il Catania passa in vatnaggio grazie a un gol da cineteca di Sebastian Leto. L’ex giocatore del Panathinaikos con una rovesciata degna del grande Parola si fa perdonare e buca un incolpevole Fiorillo. Tommasi dice che per la prima frazione di gioco non c’è bisogno di recupero, a 45 minuti dal termine, Catania avanti 1 a 0 sulla Sampdoria.
SUCCEDE DI TUTTO – Si riparte con gli stessi ventidue della prima frazione di gioco. Al 50′ si fa pericolosa la squadra di Mihajlovic con diagonale di Sansone che da fuori area calcia e colpisce il palo, Frison e il Catania si salvano per un soffio. Esce uno stanco Leto, al suo posto al 57′ Lucas Castro. Passano due minuti e il Catania si addormenta, viene sorpreso sulla fascia sinistra da uno scatenato Okaka che si libera facilmente dei difensori rossazzuri e dopo una lunga sgroppata insacca la rete dell’1 a 1. Partita pazzesca, Catania reagisce subito al gol degli ospiti: prima divorandosi la rete del vantaggio con Plasil, poi al 61′ servito da un lancio al bacio di Barrientos, Bergessio riporta in vantaggio la squadra etnea. Catania che continua l’assalto e si mangia ripetutamente il gol del 3 a 1, prima con Bergessio poi col neo entrato Castro, determinanti ancora una volta i tentacoli di Fiorillo. Al 75′ Mihajlovic manda in campo Maxi Lopez al posto di un opaco Bjarnanson e tanta il tutto per tutto, fischiatissimo l’ex centravanti argentino dai tifosi etnei. La squadra di Pellegrino sembra non voler chiudere la gara e in più occasioni sfiora il 3 a 1, ancora una volta Castro e Bergessio pericolosi davanti all’estremo difensore doriano che para di tutto. Ultimo cambio per la Sampdoria che ci prova con la carta Rodriguez al posto di Wszolek. Non accade più nulla negli ultimi minuti di gioco. I rossazzurri tornano alla vittoria e Pellegrino può festeggiare la prima casalinga in Serie A con un sorriso.
CATANIA-SAMPDORIA 2-1 (1-0)
Catania (4-3-3): Frison 6,5; Peruzzi 6,5 (72′ Legrottaglie 6) , Spolli 6, Gyomber 6, Monzon 5; Izco 6, Lodi 6, Plasil 6; Barrientos 6,5 (81′ Fedato ng), Leto 6,5 (57′ Castro 6) , Bergessio 6,5. A disp. Ficara, Capuano, Cabalceta, Biraghi, Alvarez, Keko, Petkovic, Boateng. All. Pellegrino.
Sampdoria (4-3-3): Fiorillo 7; Fornasier 5, Mustafi 5, Regini 5,5, Costa 5,5; Bjarnason 6 (75′ Maxi Lopez 5,5), Salamon 5,5 (66′ Krsticic 6) , Renan 5,5; Wszolek 6 (88′ Rodriguez ng), Okaka 6,5, Sansone 6. A disp. Da Costa, Falcone, Dejori, Rodriguez, De Silvestri, Lombardo, Fenati, Oneto, Corsini. All. Mihajlovic.
Arbitro: Tommasi di Bassano del Grappa.
Marcatori: 44′ Leto (C); 61′ Okaka(S); 63′ Bergessio (C).
Note: Ammoniti Bergessio, Spolli (C); Mustafi, Costa (S).