Catania-Sampdoria, Mihajlović: “Serve ambizione. Futuro? Non dipende solo da me”

Ritorno da ex al “Massimino” di Catania per Siniša Mihajlović. Domani si affronteranno Catania e Sampdoria e il tecnico blucerchiato ha rilasciato alcune dichiarazioni in conferenza stampa prima della partenza per la Sicilia.

“Mi aspetto che coloro che giocheranno faranno quello che hanno fatto quando ho concesso loro qualche opportunità. Anche se hanno giocato meno, hanno sempre risposto positivamente quando li ho chiamati in causa. Mi aspetto una grande partita da parte loro e che facciano quello che hanno sempre fatto in questi mesi in allenamento”.

“Il Catania si trova in una brutta situazione di classifica, ma con i punti in palio possono ancora riuscire a salvarsi. Noi dovremo andare là per vincere e onorare questo finale di campionato dopo le due ultime sconfitte”.

RICORDI – “Entrambe le mie esperienze in Sicilia e a Genova sono state gratificanti, hanno avuto un percorso simile perché siamo riusciti a salvarci. Presi il Catania all’ultimo posto e la Samp al penultimo, e ci siamo salvati bene: è questo ciò che conta”.

LE ULTIME SCONFITTE – “Della partita con la Lazio non salvo niente, con l’Inter abbiamo invece fatto un buon primo tempo, costruendo occasioni nonostante l’uomo in meno. Nel secondo tempo, incassato il secondo gol, è finita la partita”.

FUTURO AMBIZIOSO – “Non dipende solo da me, dovremo incontrarci e parlarne – spiega -. Con il direttore Osti parliamo regolarmente, è normale che sia così, c’è un dialogo costruttivo. La Samp deve essere necessariamente ambiziosa, anche per la sua storia: credo che tutti quelli che lavorano qui debbano puntare ad essere ambiziosi”.

I 4 PRIMAVERA CONVOCATI E I SINGOLI – “È importante che comincino ad assaporare l’atmosfera della Serie A, che è molto diversa dal loro campionato – precisa Sinisa -. Catania sarà un bel banco di prova per conoscere le sensazioni della panchina. Maxi? Avrà modo nelle prossime partite di dimostrare di meritarsi la conferma, per ora c’è una situazione di stand-by. Icardi? Con me un giocatore non si sarebbe comportato in quel modo”.

FONTE: sampdoria.it

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Adolfo Iacomino