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Coutinho manda il Liverpool in paradiso. Manchester City ko 3-2 ad Anfield

Liverpool in paradiso nel giorno del ricordo della tragedia di Hillsborough. Manchester City battuto 3-2 al termine di una sfida incredibilmente emozionante decisa da una perla di Coutinho che fa volare i Reds a quota 77 punti al momento a +7 sui Citizens che hanno ancora due partite da recuperare. 

Dopo i 7′ di ritardo in memoria delle vittime dell’Hillsborough, inizia lo spettacolo di Anfield. Rodgers non cambia il modulo dei miracoli quindi dentro tutti insieme Suarez, Sturridge e Sterling mentre Pellegrini ritrova Aguero ma solo per la panchina, in campo c’è Dzeko. Primo tempo di una bellezza devastante, la partenza del Liverpool è incredibile e al 6′ Reds già in vantaggio con Raheem Sterling. Suarez pesca il giovane esterno inglese di Kingston (Giamaica) che beffa tutta la difesa dei Citizens per poi appoggiare a porta vuota. City subito in difficoltà, dunque, che al 16′ rischia di capitolare per la seconda volta ma Sturridge da ottima posizione non inquadra lo specchio della porta. Al 19′ Pellegrini è poi costretto a togliere dal campo Yaya Touré, infortunato, per Javi Garcia e la situazione di fatto precipita. Prima Gerrard impegna Hart poi sul calcio d’angolo seguente svetta, come al solito, più in alto di tutti Martin Skrtel che infila alle spalle di Hart, 2-0 e Anfield in delirio. Partita completamente a senso unico, i Reds continuano a mantenere un’intensità fuori dal comune e al 42′ è Coutinho a divorarsi il gol del ko. La reazione del Manchester arriva di fatto allo scadere con Fernandinho, sugli sviluppi di un corner, bravo Mignolet a superarsi in corner.

Si rientra in campo sul 2-0 ma il City, che è una grandissima squadra, ci mette poco meno di venti minuti a rientrare in carreggiata. Dopo l’ingresso in campo decisivo di Milner, al 57′ è proprio l’ex Aston Villa a bucare la retroguardia dei Reds e a servire a Silva l’assist perfetto dell’1-2. Gli uomini di Rodgers subiscono a livello psicologico il gol avversario e vanno totalmente in bambola incassando, al 63′, la rete del pari con uno sfortunato autogol di Johnson. L’inerzia della partita sembra cambiare, Pellegrini prova quindi a calare l’asso buttando nella mischia Aguero al posto di Dzeko. Lo stesso Kun al 75′ offre a Silva la possibilità di passare in vantaggio ma lo spagnolo spreca tutto arrivando tardi all’appuntamento col gol. Sul capovolgimento di fronte altra violenta emozione: sul corner di Gerrard, Kompany sbaglia clamorosamente il rinvio, la palla arriva sul piede di Coutinho che arma il destro, trova l’angolino, Liverpool di nuovo avanti nell’euforia totale di Anfield. Nel finale i Reds reggono con le unghie e con i denti gli ultimi assalti del City portando a casa un risultato tanto clamoroso quanto importante.

LIVERPOOL-MANCHESTER CITY 3-2

Liverpool (4-3-3): Mignolet, Johnson, Skrtel, Sakho, Flanagan, Henderson, Gerrard, Coutinho (89′ Moses), Sterling (94′ Lucas), Suarez, Sturridge (66′ Allen). A disp.: Jones, Agger, Aspas, Kolo Touré. All.: Brendon Rodgers.
Manchester City (4-2-3-1): Hart, Zabaleta, Kompany, Demichelis, Clichy, Fernandinho, Yaya Touré (19′ Javi Garcia), Jesus Navas (50′ Milner), Nasri, David Silva, Dzeko (68′ Aguero). A disp.: Pantilimon, Kolarov, Lescott, Negredo. All.: Manuel Pellegrini.
Arbitro: Mark Clattenburg.
Marcatori: 6′ Sterling (L), 26′ Skrtel (L), 57′ Silva (M), 63′ aut. Johnson (M), 78′ Coutinho (L).
Note: Ammoniti Suarez (L), Javi Garcia, Fernandinho, Zabaleta (M). Al 94′ espulso Jordan Henderson.