Livorno-ChievoVerona, Di Carlo: “Uniti per arrivare alla vittoria”
Alla vigilia della sfida salvezza tra Livorno e ChievoVerona, il tecnico amaranto Domenico Di Carlo ha rilasciato alcune dichiarazione nella consueta conferenza stampa pre-gara.
“Per fare bene domani vorrei che ci fossero le stesse condizioni con le quali mercoledì scorso l’Atletico Madrid, al “Vincente Calderòn”, ha battuto per il Barcellona in Champions: ambiente compatto, clima infuocato e tifo caloroso sugli spalti, partecipazione totale, squadra che gioca determinata, concentrata e grintosa per tutta la partita. Tutti uniti per arrivare alla vittoria”.
“Ultimamente in casa abbiamo fatto bene, dobbiamo continuare così. Abbiamo altre tre partite all’Ardenza e dobbiamo farci valere con l’aiuto dei nostri impareggiabili tifosi che anche a Torino con la Juventus sono stati grandiosi e ci hanno sempre sostenuto. Ieri a fine allenamento li abbiamo incontrati perché il messaggio è quello comune a tutti: stare uniti per ottenere la salvezza. Noi siamo carichi ed anche loro lo sono”.
Ancora sulle ultime partite: “Dopo il pari con l’Inter la squadra è maturata, i ragazzi sono consapevoli che ci siamo anche noi a giocarci la salvezza. Domani con tre punti per noi l’entusiasmo salirebbe moltissimo. Il Chievo è una squadra ben organizzata ed esperta. Inoltre hanno anche un buon calendario, penso che se anche dovessero perdere al Picchi si salverebbero ugualmente.”. Parlando dei clivensi: “Sono una formazione ostica, difficile da superare. Hanno giocatori come Obinna, Pellissier e Thereau che finiscono la stagione sempre in doppia cifra”. “Il Livorno, dice Di Carlo, dovrà fare una gara intelligente, dovremo attaccare ma senza lasciargli spazi e ripartenze. La gara dura novanta minuti non si deve avere fretta. Dovremo giocare mantenendo la nostra logica. Sarà importante chi gioca, ma anche chi entrerà dopo sarà determinante”.
Altri motivi per fare bene? “Domani nel pre gara e lunedì in duomo sarà ricordato Piermario Morosini, una persona speciale, un amaranto per sempre. Inoltre allo stadio ci saranno oltre mille bambini di tante società calcistiche. Vogliamo fare il massimo anche per loro”.
fonte: livornocalcio.it