Rugby, Heineken Cup: due francesi in semifinale, Ulster ko con i Saracens

Weekend di verdetti nel mondo del rugby union europeo, con la bellezza della Heineken Cup a illuminare mischie, strategie, calci e marcature in giro per il Vecchio Continente. A gioire è soprattutto il movimento francese, che manda 2 club in semifinale e spera in un derby nella finalissima. 3 delle 4 gare di sabato e domenica hanno premiato le squadre di casa, a conferma dell’importanza delle prestazioni nella fase a gironi, utili a determinare qualificazione e fattore campo nelle fase finale.

Fantastica, al solito, la risposta del pubblico, con stadi gremiti in tutte le sfide, dai 26mila di Thomond Park e ai 15mila dello Stade Mayol (Toulon), per non parlare degli ambienti caldi e carichi di Clermont-Ferrand e Belfast. Naturalmente le semifinali, anche per permettere una maggior presenza di pubblico, utilizzeranno impianti più grandi e capienti, ma fenomenale è l’effetto del fattore campo a questi livelli della massima kermesse continentale.

In cronaca, non ha tradito le attese Munster, seconda forza del Pro12 e orgoglio delle contee dell’Irlanda sudoccidentale: autoritario 40-23 a Toulouse, club 19 volte campione di Francia e capace di salire sul tetto d’Europa 4 volte, l’ultima delle quali nel 2010. Contro chi attualmente occupa la sesta piazza del combattutissimo Top 14, Munster fa suo il successo grazie a 6 mete e 17 punti al piede di Keatley, che tra penalità e conversioni non concede tregua ai ragazzi di Guy Novès. È così che The Red Army, campione d’Europa nel 2005-2006 e 2007-2008, si giocherà l’accesso alla finale, con lo Stade Toulousain ora chiamato a leccarsi le ferite, riorganizzarsi e pensare al campionato.

Al Parc des Sports Marcel Michelin, prosegue la corsa europea del Clermont, la cui striscia di imbattibilità interna fa impressione e terrorizza qualunque avversario. A dire il vero in questo caso i Tigers, compatti e cinici nell’approfittare di ogni minimo spiraglio, l’impresa l’hanno anche sfiorata, ma sono mancati all’ultimo sforzo, per il 22-16 finale. Rispetto al match di Thomond Park, gara tattica, più bloccata e a punteggio basso: 6 su 7 decisivo del redivivo Parra in piazzola, con tanto di rimpianti per la sua assenza nei momenti decisivi del Sei Nazioni 2014.

L’Inghilterra, le cui rappresentanti giocavano in trasferta, ha pescato un’insperata qualificazione dal terzo quarto di finale di sabato, allorché i Saracens sono andati a vincere sul difficile campo di Ulster. Inutile, ai fini del risultato, la spinta dei circa 17mila sostenitori del Ravenhill Stadium, perché i londinesi sono passati 15-17  difendendo, caparbiamente, il vantaggio minimo, a vanificare anche l’ultimo stoico sforzo del XV di Mark Anscombe, ridotto in 14 per il rosso a Jared Payne al 5′.

L’ultimo quarto di finale, giocato domenica pomeriggio, ha permesso al Toulon campione in carica di proseguire la sua corsa verso il secondo alloro europeo di fila, per via 29-14 inflitto al Leinster capolista del RaboDirect Pro12. Tantissimi i mostri sacri in campo, da Jonny Wilkinson a Brian O’Driscoll: la storia del rugby internazionale in carne ed ossa, una storia che non smette di stupire ed emozionare. Le mete decisive le firmano Chiocci e Mitchell, con Giteau, Wilkinson e Armitage pressoché perfetti nei calci.

Grandissima ora l’attesa per le semifinali, che troveranno due platee d’autore: Twickenham ospiterà Saracens-Clermont il 26 aprile e il giorno dopo il Vélodrome di Marsiglia, abituale casa dell’OM nel campionato di calcio francese, vedrà Toulon e Munster lottare sino in fondo per un posto nella finale del Millennium Stadium di Cardiff. Sede che ci ricorda le grandi assenti di questo ballo finale: le rappresentanti di quel Galles che, al pari di Italia e Scozia, non riesce proprio a primeggiare nel rugby di club. 

Heineken Cup 2013-2014 – Quarti di finale

Munster-Stade Toulousain 47-23
Clermont-Leicester Tigers 22-16
Ulster-Saracens 15-17
Toulon-Leinster 29-14

Semifinali – 26-27 aprile 2014

Saracens-Clermont (Londra)
Toulon-Munster (Marsiglia)

https://www.youtube.com/watch?v=xaYlSjXW0_w