Nelle mani di Fognini e Seppi

Una giornata decisiva all’Arena di Napoli dove l’Italia del tennis dovrà tentare una disperata rimonta nei confronti della Gran Bretagna di Murray. Una gara che appariva alla nostra portata e che si è complicata con la sconfitta di sabato nel doppio contro la coppia Murray-Fleming. Il destino della nostra nazionale in Davis deve sperare in un duplice successo negli ultimi incontri in programma; un’impresa in virtù soprattutto delle condizioni di Fabio Fognini, costretto a fare i conti con un infortunio al costato che non gli ha permesso di esprimere il suo tennis ideale.

Un vero peccato perché dopo il successo con l’Argentina la squadra italiana era lanciata verso un grande traguardo; il tennista ligure era in ottima forma e Seppi non stava demeritando. Se poi aggiungiamo i problemi accusati da Murray durante la settimana e che hanno fatto pensare al possibile forfait, allora possiamo tranquillamente dire che c’erano grandi aspettative verso la nostra squadra. Invece, ora, ci sarà da soffrire e da lottare, cercando di dare il massimo contro degli avversari che hanno dimostrato una grande freddezza anche contro il caloroso tifo partenopeo.

Un’Italia che ha comunque impegnato i britannici e si è creata le proprie occasioni, senza riuscire a concretizzarle a dovere. Seppi è riuscito a far innervosire Murray e nonostante la sconfitta, il campione di Wimbledon ha dovuto sudare per portare a casa il punto del pareggio. E riflettendo a quei set point non realizzati da Seppi, magari si può pensare a un match con esito diverso se solo una di quelle palle fosse andata a segno. Idem con il doppio che stava realizzano una rimonta dopo aver perso i primi due set; portare il match sul 2-2 avrebbe creato un blocco psicologico negli avversari e forse adesso avremmo parlato di un’Italia avanti 2-1. Ma il tennis è così, vince chi ha maggiore regolarità e nervi saldi. Servirà dunque la testa sulla terra rossa di Napoli e per noi tifosi non resta che fare il tifo per Fabio e Andreas con la speranza che possano regalarci un grande risultato in questa domenica di aprile.

 

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Elia Modugno