Eredivisie, 31/a giornata: ancora niente titolo per l’Ajax, Ado Den Haag a valanga sull’Utrecht
Ancora niente festa per l’Ajax.
I Lancieri avrebbero festeggiato il 33esimo titolo solo nel caso in cui avessero vinto ad Arnhem contro il Vitesse e il Feyenoord non avesse vinto col Waalwijk: alla fine gli ajacidi hanno dovuto rincorrere i gialloneri per pareggiare e il ritorno col botto di Pellè al de Kuip ha portato tre punti facili ai Rotterdammers, che si trovano così a -6 con tre partite ancora da giocare. Non che il Feye possa nutrire particolari speranze di rimonta nell’ultimo terzetto di sfide (ai ragazzi di de Boer basterà vincere la prossima partita per assicurarsi la quarta Eredivisie di fila) ma perlomeno cercherà di rinviare al più tardi possibile la festa dell’AmsterdamArenA.
Intanto ha contribuito al rallentamento il Vitesse, che ha giocato un primo tempo splendido tra le mura amiche contro i campioni in carica ma ha avuto la colpa di non chiudere la sfida quando ha goduto di un certo predominio, perché poi nella ripresa l’Ajax è stato padrone del campo per tutto il match, pareggiando prima e sfiorando la vittoria poi, principalmente grazie a un Bojan ispiratissimo e a un Sigþórsson, finalmente in doppia cifra, che si conferma uomo da big match.
Nella partita di cartello di ieri, invece, l’Heerenveen di van Basten ha regolato di fronte al pubblico amico il Psv di Cocu, al secondo ko di fila, con un bel tris a cui il punto finale è stato messo dal solito Finnbogason, al quale ormai restano 270′ per cercare i trenta gol stagionali (fin qui il finlandese ha firmato 26 reti).
Tra gli altri match è da notare il roboante 4-1 col quale un Ado Den Haag veramente rampante ha schiacciato l’orribile Utrecht di questa stagione: quattro firme diverse per i gialloverdi, quella del solito Toornstra (tra l’altro un ex) a salvare l’onore dei Diagonali. Ora i giocatori dell’Aia possono mettere nel mirino il Pec Zwolle, distante una sola lunghezza, e, perché no, anche il Groningen e la zona europea, lontana cinque punti (difficile ma matematicamente non impossibile).
In coda il Nec ha rosicchiato un piccolo punto all’Rkc, sconfitto proprio a Rotterdam, e al Nac Breda, al momento in caduta libera dopo un’ottima stagione fino a cinque partite fa. È dal canto suo tornato a fare punti il Roda, che ha pareggiato in casa per 2-2 contro un Az fiaccato dall’immeritata sconfitta europea rimediata giovedì contro il Benfica: per Advocaat la buona notizia è il ritorno al gol di Jóhannsson, per la compagine di Kerkrade invece è che la matematica retrocessione ancora non c’è.
EREDIVISIE – 31/a giornata
Venerdì 4 aprile
Pec Zwolle-Groningen o-1 (70′ Botteghin)
Sabato 5 aprile
Heerenveen-Psv Eindhoven 3-0 (31′ Başacıkoğlu, 79′ van La Parra, 87′ Finnbogason)
Nac Breda-Twente 0-2 (39′ Gutiérrez, 50′ Tadić)
Nec Nijmegen-Sc Cambuur Leeuwarden 1-1 (13′ rig. Castillion (Nec), 45’+2 Dijkstra (C))
Heracles Almelo-Go Ahead Eagles 1-2 (36′ Rosheuvel (H), 68′ Türüç (Gae), 74′ Falkenburg (Gae))
Domenica 6 aprile
Ado Den Haag-Utrecht 4-1 (31′ Alberg (Ado), 42′ van Duinen (Ado), 69′ Schet (Ado), 75′ Kramer (Ado), 90′ Toornstra (U))
Feyenoord-Rkc Waalwijk 2-0 (38′ e 65′ Pellè)
Vitesse-Ajax 1-1 (25′ Traoré (V), 47′ Sigþórsson (A))
Roda-Az Alkmaar 2-2 (25′ Powel (R), 41′ Henriksen (Az), 59′ Jóhannsson (Az), 70′ Hupperts (R))