Serie A, le pagelle di Roma-Parma 4-2: Taddei, eterna giovinezza. Acquah: il gol poi null’altro

Le pagelle di Roma-Parma, conclusasi 4-2. Marcatori: 11′ Gervinho (R), 14′ Acquah (P), 16′ Totti (R), 48′ Pjanic (R), 81′ Taddei (R), 89′ Biabiany (P)

Roma:

De Sanctis 6 – Nessun particolare problema, nulla può sul gol di Acquah: pallone diretto all’angolino.

Maicon 6 – Parte giocando molto alto, appare piuttosto distratto in avvio. Migliora con il passare dei minuti, riesce a raggiungere la sufficienza.

Benatia 7 – Il solito muro. Unica ingenuità, un fallo concesso al limite dell’area di rigore giallorossa: per il resto, solita fortezza insuperabile.

Castan 6,5 – Con Benatia in campo, lascia il posto di leader al compagno di squadra. Dona comunque sicurezza alla retroguardia giallorossa.

Torosidis 6 – Buona spinta sull’esterno, dimostra personalità e sicurezza nei propri mezzi. Dona buona spinta bilanciata da un’adeguata copertura.

Taddei 7 – Seconda giovinezza. Corre come fosse un ragazzino, in assenza di Strootman fa il buono e il cattivo tempo, rompendo gli schemi avversari e inserendosi tra le maglie avversarie. Poi, quel gol che ha fatto esplodere l’Olimpico.

De Rossi 6 – Bravissimo come suo solito in fase di rottura. Garantisce copertura e sicurezza, ottimo filtro dinanzi alla difesa.

Pjanic 7 – Signori, partita super del bosniaco. Detta i tempi con maestria, trova il gol del 3-1, partita super quella del centrocampista francese.

Gervinho 7 – Nessuno riesce a fermarlo. Fortunoso il gol dell’1-0, c’è il suo zampino su quello del 3-0. (Ljajic sv)

Totti 7 – Solito Francesco Totti: illumina l’attacco giallorosso, da il “la” all’azione dell’uno a zero, va ad aiutare in copertura. Cala un po’ nella ripresa, ma è anche lecito che un giovane trentasettenne possa stancarsi, se corre per un’ora come un ragazzino. Splendido il gol del 2-0. (Bastos sv)

Destro 6 – Sfortunato. Ok, si divora un gol enorme sull’uno a zero, poi coglie un palo, in occasione del primo gol, e una traversa, prima della fine del primo tempo. Stavolta non riesce a incidere. (58′ Florenzi 6 Dona maggior movimento all’attacco, cerca il gol, non lo trova).

All.: Rudi Garcia 6,5 – Impeccabile nelle scelte, bravo sia rendere subito la Roma aggressiva, sia a registrare la difesa in corso d’opera, accorgendosi dell’eccessiva pericolosità del Parma.

Parma:

Mirante 5 – Becca tre gol, un po’ per sfortuna, un po’ perché la retroguardia del Parma non lo supporta a dovere. Avrebbe dovuto comunque conferire più sicurezza al reparto.

Cassani 5,5 – Tanta grinta, poca sostanza. Si perde spesso Gervinho, anche se non è una cosa così assurda data la velocità dell’ivoriano. Ma lui è un difensore, e non dovrebbe consentirlo. Non ci riesce.

Lucarelli 5 – Come sopra: soffre la profondità di Destro, cerca il raddoppio di marcatura su Totti, soffre Gervinho. Non una gran serata.

Molinaro 5,5 – Confusionario, prova anche a farsi vedere in avanti ma nonostante l’avvio scoppiettante non riesce a garantire la dovuta copertura.

Gobbi 5,5 – Poca spinta, poca concretezza. Sembra contenere, inizialmente, Maicon, ma ciò comporta il fatto che in avanti, lui, veramente pochissime volte. Ecco: in una di queste nasce il gol di Acquah. L’avesse fatto più volte, magari…

Acquah 6 – Molto bravo in occasione del gol del momentaneo 1-1, muovendosi in mezzo a quattro avversari e infilando De Sanctis. Tatticamente, però, non convince Donadoni, che lo sostituisce a inizio ripresa. (Munari 6 – Entra quando oramai è già tutto deciso: fa il suo, ma non contribuisce a riaprire la gara).

Marchionni 5,5 – Braccato da De Rossi, che fa ciò che lui dovrebbe fare con Pjanic: spegnergli la luce. Non dà quantità al Parma, in mezzo al campo, nonostante tanta voglia.

Parolo 5 – Poca luce in mezzo al campo nei ducali, e questo spiega il perché del suo cinque in pagella. (Mauri sv)

Biabiany 6 – Corre, corre e corre, e alla fine incide con un bel tiro a giro. Segna troppo tardi, la partita – sul 4-2 – non si riapre.

Amauri 5 – Impalpabile. Non sorregge l’attacco gialloblù come Donadoni gli aveva chiesto di fare. Parte bene, si vede che ha voglia e che cerca il gol, ma non riesce mai a smarcarsi a dovere. Né a fare male.

Schelotto 5,5 – Tanta corsa, tante insidie create nel primo tempo, poi il suo rendimento cala con il passare dei minuti. (Palladino sv)

All.: Roberto Donadoni 5 – Prova a mettere in apprensione la Roma con una squadra offensiva, ma sbatte contro la maggiore qualità dei giallorossi.