La trentaduesima giornata di Super League ha regalato un paio di gare sonnacchiose, compensate da altre in cui lo spettacolo non è mancato. Soprattutto, ci ha regalato una classifica che, se per le alte sfere non ha ormai più nulla da dire in fatto di spartizione dei premi, risulta invece cortissima nella zona salvezza. Andando con ordine, l’Olympiakos vince nel finale il più inutile testacoda degli ultimi anni. I campioni di Grecia non spingono sull’acceleratore contro il già retrocesso Aris, sconfitto dal gol di Nelson Valdéz, che trafigge Dioudis in spaccata tra i due marcatori. Più emozionante la gara del Toumba, dove il PAOK ha ragione del Kalloni, partito forte grazie al gol di Emanuel Perrone, imbeccato dal geometrico taglio di Leozinho, partito in contropiede. A rimettere in sesto il risultato ci pensa il sempreverde Zvonimir Vukic, entrato al posto di un Oliseh sempre più impalpabile, e dal primo gol in Super League del classe ’96 Efthimis Koulouris, già decisivo in Coppa contro l’Apollon. La vittoria dei bianconeri è importantissima, se messa in relazione al pareggio tra Atromitos e Panathinaikos, che porta la bicefala seconda solitaria a +3 da questa strana coppia appaiata al terzo posto. Finisce 0-0 a Peristeri. Poco più in là, a Nea Smyrni, il Panionios tritura un Asteras Tripolis rimaneggiato, ormai matematicamente quinto.
Più in giù, la coppia Panthrakikos – OFI, entrambi sconfitti, viene raggiunta dall’Ergotelis, che vince al Pankritio contro il PAS Giannina grazie al rigore causato da Tzimopoulos e trasformato da Chandi. Il Levadiakos raggiunge la salvezza matematica grazie al 2-1 contro la squadra di Sà Pinto, ottenuto grazie ai colpi di testa di Emmanuel Koné e Vangelis Mantzios, quantomai preziosi durante questo finale di stagione. Panionios e PAS Giannina dormono sonni relativamente tranquilli, mentre per le altre compagini tutto è ancora aperto. Il Veria ha concluso la gara di Agrinio con uno 0-0 che lo fa ripiombare nella zona retrocessione diretta, a causa delle vittorie esterne di Apollon e Platanias, entrambi vittoriosi 3-2. Il dio delle arti deve un monumento ad Antonis Petropoulos, autore di quattro gol nelle ultime due gare, mentre i cretesi espugnano Xanthi grazie anche al gol dell’ex Vlachodimos, in una gara spettacolare, sempre aperta e giocata con grinta e qualità. I traci si trovano ora a soli due punti dalla zona playout. Ricapitolando, oltre all’Aris già retrocesso, nella zona rossa piomba il Veria (-2), mentre ai playout andrebbe l’APollon (-1).
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sabato 29/3
Panetolikos – Veria: 0-0
Panionios – Asteras Tripolis: 3-0 (6′ Giannou, 29′ Aravidis, 42′ Dounis)
Atromitos – Panathinaikos: 0-0
domenica 30/3
PAOK Salonicco – Kalloni: 2-1 (36′ Perrone (K), 73′ Vukic (P), 84′ Koulouris (P))
Ergotelis – PAS Giannina: 1-0 (72′ rig. Chandi)
Panthrakikos – Apollon Smyrni: 2-3 (11′ Tzanis (P), 17′ Korbos (A), 27′, rig. 76′ Petropoulos (A), 60′ aut. Kanakoudis (P))
Levadiakos – OFI: 2-1 (8′ Koné (L), 30′ Makris (O), 32′ Mantzios (L))
Olympiakos Pireo – Aris Salonicco: 1-0 (84′ Valdéz)
lunedì 31/3
Skoda Xanthi – Platanias: 2-3 (4′ D. Torres (P), 33′ Vlachodimos (P), 48′ Soltani (X), 77′ Katai (P), 79′ rig. Solari (X))