Doveva essere una partita scontata e così è stato. L’Olimpia Milano domina una Vuelle Pesaro confusa e poco incisiva, vincendo facilmente 95 a 64 e restando saldamente al comando.
Parte bene la Vuelle Pesaro nel primo quarto, motivata a conquistare punti preziosi per la salvezza. Dopo i primi minuti in cui il match sembra combattuto rimbalzo dopo rimbalzo, man mano si fa subito chiaro l’esito della gara. Bene Perry Petty, che mette a segno tra primo e secondo quarto tredici punti, dall’altra parte scatenato David Moss, trascinatore con dieci tiri a canestro e nessun fallo. Positiva la prestazione di capitan Gentile, pungente soprattutto dalla lunetta. Pesaro in netta difficoltà nel secondo quarto: la prima frazione, chiusa col parziale di 25-15, non rispecchia il reale andamento di una gara che alla fine del secondo quarto recita nel tabellino 49-32.
Non incide immediatamente il nuovo acquisto Athinaiou, prelevato nel fine settimana dall’Aris Salonicco con un contratto fino a fine stagione. Bene l’ex di turno Hackett, che fa il suo senza stupire. Terzo quarto che si chiude con l’evidente superiorità dell’Olimpia: emblematico il 74-48, con Moss ancora protagonista soprattutto negli assist. Pesaro eccessivamente timido, ma è troppo lampante la differenza di qualità tra le due compagini.
L’ultimo quarto è pura formalità per la formazione di coach Bianchi. Cerella fa esaltare il pubblico di casa con dei bei canestri. Nella Vuelle l’unico che si distingue è il solito Perry Petty, che raggiunge i venti punti, ma non riesce comunque a tenere a galla i suoi. Termina 95 a 64 all’Assago Forum. Bella prestazione per un’Olimpia tenace, che dimostra la sua superiorità e si presenta al meglio alla sfida di Eurolega contro il Barcellona.
OLIMPIA MILANO-VUELLE PESARO 95-64 (25-15, 24-17, 25-16, 21-16)