Si è concluso oggi il girone nord della serie b greca, che ha tenuto con il fiato sospeso i tifosi fino all’ultima giornata. Se per le prime posizioni e per la lotta salvezza tutto era già scritto, mancava il nome della quarta partecipante ai playoff promozione. Alla fine, dopo la vittoria sullo Zakynthos, l’ha spuntata l’Iraklis Salonicco, che rischiava di uscire clamorosamente dalla lotta promozione come l’anno scorso, quando delle brutte prestazioni proprio a ridosso della fine del torneo compromisero l’ottimo lavoro stagionale del semidio. Resta a bocca asciutta invece l’Anagennisi Karditsa, che deve rinunciare al sogno di uno storico double.
Il raggruppamento viene dominato dal Kerkyra, fresco retrocesso dalla Super League, che punta ora dritto al ritorno in massima serie, dopo la fusione societaria col Kassiopi, per godere di una maggiore solidità finanziaria. Così come il piano ha funzionato bene a Corfù, anche a Volos festeggiano la buona riuscita della stagione. Il Niki, non solo ha sempre garantito spettacolo, ma ha anche unito la prolificità a degli invidiabili meccanismi difensivi, che rendono la squadra di Vosniadis (che l’anno scorso portò in Super League l’Apollon Smyrni) una delle più serie candidate alla promozione. Un grande plauso va all’Eginiakos, esordiente assoluto nella seconda serie che finisce al terzo posto, dopo una grande stagione dettata da un lungimirante mercato, plasmato su uomini di categoria agli ordini di un giovane manager come Kostas Nikolaidis.
Le neo-promosse Tyrnavos e Apollon Kalamaria (squadra dell’interland di Salonicco, legata a doppio filo col PAOK) concludono la stagione con una salvezza arrivata con largo anticipo, così come l’Ethnikos Gazoros e lo Zakynthos del nostro Gianluca Colonnello. La squadra di Zante ha dovuto creare un progetto dal nulla, poiché ripescata dopo l’eliminazione del Panserraikos a causa del caos societario dopo la scomparsa del presidente Theodoridis. Il Doxa Drama invece riesce a risalire la china e a salvarsi grazie alla cura di Giorgos Koudounis, che ridà gioco e fiducia a una squadra che sembrava lì lì per cadere nel baratro. Katerini perde una squadra: se si salva il Pierikos, retrocede il Vataniakos, trovatosi nella stessa situazione dello Zakynthos ma con diverse fortune. Dicono addio alla seconda serie anche il Kavala, fino a pochi anni fa in Super League, prima dell’esclusione dal calcio professionistico per lo scandalo scommesse, e l’Anagennisi Giannitsa.
Classifica finale del girone nord (in grassetto le qualificate al girone playoff e le retrocesse)
* Il Kerkyra ha diritto a tre punti bonus, in quanto vincitore del torneo. Il gruppo playoff sarà composto da otto squadre (quattro del nord, quattro del sud): verranno promosse direttamente le prime due classificate, mentre la terza giocherà un playout contro la terzultima classificata di Super League.
Classifica finale marcatori
13 reti: Añete (Niki Volos)
12 reti: Christos Tzioras (Niki Volos)
11 reti: Zoran Baldovaliev (Kerkyra)
10 reti: Dimitris Diamantopoulos (Doxa Drama)
9 reti: Dario Zahora (Iraklis), Sokratis Boudouris (Anagennisi Karditsa), Dimitris Karademitros (Kerkyra)
Miglior attacco: Niki Volos, 47 reti segnate
Peggior attacco: Anagennisi Giannitsa, 15 reti segnate
Miglior difesa: Niki Volos, 12 reti subite
Peggior difesa: Anagennisi Giannitsa, 51 reti subite