Lewis Hamilton conquista la pole position del Gp di Malesia, seconda prova del Mondiale di Formula 1 2014. Per il britannico della Mercedes si tratta della seconda “partenza al palo” consecutiva di questa stagione, dopo quella conquistata due settimane fa in Australia. A differenza di quello che è accaduto a Melbourne, si rivede nelle posizioni che contano Sebastian Vettel. Il campione del mondo porta la sua Red Bull in prima fila accanto a Hamilton, inserendosi tra le Mercedes, dato il terzo posto dell’attuale leader del Mondiale Nico Rosberg. Vettel per la prima volta in stagione mette in riga il suo compagno di squadra, Daniel Ricciardo, giunto quinto.
In mezzo a Rosberg e Ricciardo si piazza Fernando Alonso. Lo spagnolo ha spinto la sua Ferrari a un dignitoso quarto posto (che fino a pochi secondi dalla bandiera a scacchi era un terzo, poi Rosberg lo ha sopravanzato con un colpo di reni finale). La “Rossa”, che vanta anche Räikkönen al sesto posto, sembra però essere un gradino inferiore a Mercedes e Red Bull. Un plauso va comunque fatto ai meccanici Ferrari che hanno riparato a tempo di record la sospensione anteriore sinistra della F14T di Alonso, danneggiata durante la Q2 per un incidente con la Toro Rosso di Kvyat.
Passo indietro rispetto all’Australia per le McLaren, che chiudono all’8°posto con Magnussen e al 10° con Button e per le Williams (13°Massa, 15°Bottas). Si confermano invece nella “top ten” sia Hülkenberg con la Force India, settimo, che Vergne con la Toro Rosso, nono. Prosegue, infine, la crisi nera della Lotus con Grosjean 16° e Maldonado 17°.
Grande protagonista delle qualifiche è stata senz’ombra di dubbio la pioggia. Il monsone che si è abbattuto su Sepang ha costretto la direzione di gara a rinviare l’inizio delle prove ufficiali di 5o minuti. E anche nel corso delle varie sessioni (soprattutto nella Q2 e nella Q3) l’acqua è scesa dal cielo in maniera copiosa, costringendo le scuderie a optare per gli pneumatici a mescola “full wet”, ossia per pista completamente bagnata. Pioggia che molto probabilmente condizionerà anche la gara di domani. Si potrebbe quindi anche assistere a un rimescolamento dei valori espressi oggi sul circuito di Sepang.
GP MALESIA – RISULTATI QUALIFICHE
Q1
1. Hamilton Mercedes 1’59.431
2. Vettel Red Bull 1’59.486 (+0.055)
3. Rosberg Mercedes 2’00.050 (+0.619)
4. Alonso Ferrari 2’00.175 (+0.744)
5. Ricciardo Red Bull 2’00.541 (+1.110)
6. Räikkönen Ferrari 2’01.218 (+1.787)
7. Hülkenberg Force India 2’01.712 (+2.281)
8. Magnussen McLaren 2’02.213 (+2.782)
9. Vergne Toro Rosso 2’03.078 (+3.647)
10. Button McLaren 2’04.053 (+4.622)
Q2 (10° tempo: 2’02’096)
11. Kvyat Toro Rosso 2’02.351 (+0.255)
12. Gutiérrez Sauber 2’02.369 (+0.273)
13. Massa Williams 2’02.460 (+0.364)
14. Pérez Force India 2’02.511 (+0.415)
15. Bottas Williams 2’02.756 (+0.660)
16. Grosjean Lotus 2’02.885 (+0.789)
Q3 (16° tempo: 2’01.689)
17. Maldonado Lotus 2’02.074 (+0.385)
18. Sutil Sauber 2’02.131 (+0.443)
19. Bianchi Marussia 2’02.702 (+1.013)
20. Kobayashi Caterham 2’03.595 (+1.994)
21. Chilton Marussia 2’04.388 (+2.699)
22. Ericsson Caterham 2’04.407 (+2.718)
Rivivi il “pathos” delle decisioni della direzione gara in vista delle qualifiche
AGGIORNAMENTO ORE 9:50 – Qualifiche scattate
AGGIORNAMENTO ORE 9:42 – Qualifiche rinviate alle 9:50, anche se sembra si vada verso un miglioramento delle condizioni meteorologiche
AGGIORNAMENTO ORE 9:29 – Qualifiche rinviate di un ulteriore quarto d’ora. Inizio per ora fissato alle 9:45 ore italiane. Anche se, viste le condizioni della pista (soprattutto quelle del primo tratto) sarà difficile che venga rispettato anche questo nuovo orario.
Semaforo rosso a Sepang per le Qualifiche del Gp della Malesia, seconda prova del Mondiale di Formula 1 2014. Sul circuito asiatico, infatti, si sta abbattendo un vero e proprio monsone che ha completamente allagato la pista. La direzione di gara ha deciso quindi di rinviare l’inizio delle prove – che devono determinare la griglia di partenza della gara di domani – di mezz’ora. La pitlane si dovrebbe quindi aprire alle 9:30 ore italiane, ma dato che l’intensità della pioggia non sta diminuendo, sembra molto improbabile che questo possa accadere. Seguiranno aggiornamenti.