Una sfida quasi da testa-coda tra la penultima in classifica e la seconda della classe. Ovviamente gli obbiettivi delle due squadre sono molto diversi. Gli emiliani lottano per restare in Serie A e non terminare la loro prima esperienza nella massima serie con una retrocessione. I capitolini, invece, vogliono tenere lontano il Napoli ed approdare in Champions League dalla porta principale. Di Francesco (ex centrocampista della Roma) vuole provare a fare il colpaccio per nutrire ancora speranze di salvezza. Garcia, invece, avrà nuovamente a disposizione Benatia e De Rossi (rientrati dalla squalifica) e potrebbe avere a disposizione Balzaretti.
I PRECEDENTI – Tra Sassuolo e Roma non vi sono precedenti in Serie A. L’unico incontro che si registra fra le due squadre risale alla sfida d’andata, quando all’Olimpico finì col segno X. Un pareggio raggiunto in extremis dal Sassuolo grazie alla rete di Berardi al 94′ (per la Roma autogol di Longhi all’11’). Molti gli ex della gara, tutti provenienti dalla Roma; oltre a Di Francesco gli altri sono Antei. Brighi e Rosi.
LE STATISTICHE – Con 67 punti e la miglior difesa del campionato (15 gol subiti), la Roma può sognare in grande e continuare ad inseguire il primo posto (anche se è alquanto difficile raggiungere la prima in classifica). Terzo attacco del campionato (56 gol fatti) ed un Destro nel pieno della forma (9 reti in 15 presenze) fanno ben sperare il tecnico Garcia, che può contare anche su Florenzi, Totti e Gervinho (6 reti) ed il difensore Benatia (5). Tutto tra i piedi di Berardi il destino del Sassuolo, che si affida al suo miglior marcatore (12 reti) per riuscire a strappare almeno un punto agli avversari.
Una partita che sulla carta non sembra destare preoccupazioni tra i tifosi della Lupa, ma l’andata ci ha insegnato che tutto è possibile. Soprattutto se il Sassuolo non ha nulla da perdere e tutto da guadagnare. Sarà una partita molto dura, che gli uomini di Di Francesco giocheranno con la massima determinazione, ma forse non sarà abbastanza per contrastare la classe e la padronanza degli schemi della Roma di Garcia.