Domenica alle 15 all’Olimpico di Torino i granata ospiteranno il Cagliari. Gli uomini di Ventura, che martedì hanno perso contro la Roma, vogliono tornare alla vittoria per inseguire il sogno Europa League. I sardi, invece, arriveranno in Piemonte con l’intenzione di fare un risultato positivo ed allontanarsi dalla zona calda della classifica per chiudere la stagione in tranquillità. Diego Lopez, allenatore del Cagliari, dovrà rinunciare agli squalificati Conti e Pinilla ma riabbraccerà Cossu ed Ibarbo. Sicuro Nenè al centro dell’attacco.
I PRECEDENTI – Ventisette sfide totali tra granata e rossoblu. Il Torino comanda con 14 vittorie. Sei le vittorie degli ospiti e 7 i pareggi. L’ultima volta (stagione scorsa) vinse il Cagliari con il risultato di 1-0 grazie alla rete di Nenè. L’ultima vittoria granata risale alla stagione 2007/2008 (2-0 con le reti di Rosina e l’autogol di Ferri). Nessun pari da 14 anni, l’ultimo risale alla stagione 1999/2000 (1-1, Ferrante per il Torino e O’Neill per il Cagliari).
LE STATISTICHE – Il Torino, con 39 punti in classifica lotta per strappare un posto in Europa League, grazie alle reti del bomber Immobile (17 finora). Il Cagliari ha raccolto 32 punti e spera di allungare ancora le distanze dalla zona rossa. Con un attacco non molto prolifico (28 gol segnati) ed una difesa altalenante (39 gol subiti) sarà arduo uscire dall’Olimpico con i 3 punti, causa anche l’assenza del cannoniere di squadra Pinilla (5 reti) e di Conti (4 reti). Sarà compito di Astori (621 palloni recuperati) fermare le avanzate dell’avanguardia granata, che ha in Padelli (89 parate) uno dei migliori portieri del campionato.
Tutto sembra favorire il Torino. Sia la posizione in campionato che lo stato di forma della squadra. Ma la battuta d’arresto subita a Roma potrebbe aver demoralizzato la truppa di Ventura. Al contrario del Cagliari che dopo aver vinto contro il Verona vuola bissare il risultato e raggiungere la salvezza con anticipo.