La 31/a giornata di Serie A vede di fronte Hellas Verona e Genoa, in una sfida di metà classifica che serve più per il prestigio che per reali mire di qualificazione in Europa di entrambe le squadre. Gli scaligeri son0 chiamati a invertire la marcia, perché reduci da quattro sconfitte consecutive. L’ultima affermazione risale a più di un mese fa (3-2 a Livorno). Il Genoa, ultimamente, dimostra un andamento altalenante, ma arriverà al Bentegodi galvanizzato dal 2-0 alla Lazio.
I PRECEDENTI – Sfida numero 29 fra le due compagini. Nei 28 precedenti assoluti, in leggero vantaggio i liguri con 10 vittorie contro le 7 dei veneti. Ma è la “X” il segno più frequente, verificatosi in 11 occasioni. Tuttavia, quando si gioca al Bentegodi, la musica cambia. Il Grifone, infatti, ha vinto in trasferta una sola volta, nel lontano 1957-58 (1-3).
All’andata s’imposero i rossoblù per 2-0, grazie alle marcature di Portanova e Kucka.
LE STATISTICHE – Numeri alla mano, osserviamo che nelle partite fin qui disputate si è segnato parecchio: 79 gol totali, una media di 2,8 reti a incontro. Una curiosità: la media è alzata notevolmente dalle due partite giocate nel campionato 1928-29. Qualcosa d’incredibile, che vale la pena raccontare: nella gara d’andata il Genoa vinse in casa con l’esagerato punteggio di 11-0. Ritorno scontato? Niente affatto. Gli scaligeri si presero una piccola rivincita e rifilarono agli avversari un netto 5-0.
La reale mancanza di obiettivi per le due squadre, che sono virtualmente salve, ma troppo distanti dalla zona europea, rende difficile il pronostico. C’è da dire che i padroni di casa vorranno interrompere a tutti i costi la serie negativa e crediamo che alla fine ce la possano fare. Ci aspettiamo, inoltre, una gara ricca di gol, considerando la spiccata propensione offensiva di Verona e Genoa.