Formula 1, GP della Malesia: la Mercedes detta legge nelle libere

Le Mercedes non scherzano. Dopo la brillante prestazione offerta nel primo gran premio della stagione, quello corso in Australia e vinto da Nico Rosberg, le monoposto della casa di Stoccarda imprimono il proprio ritmo anche sul circuito di Sepang, sede del GP della Malesia, seconda prova del Mondiale 2014 di Formula 1. E’ Lewis Hamilton il più veloce del primo stint di prove libere del venerdì, quello del mattino, mentre il compagno di scuderia Rosberg ha fatto registrare la migliore prestazione del pomeriggio malese; benino le Ferrari, con Räikkönen che ha chiuso entrambe le sessioni in seconda posizione.

Primo stint  di libere condizionato dalla mancanza di grip su un asfalto, quello di Sepang, che ha indotto molti piloti all’errore, come lo stesso Fernando Alonso che si è girato con la sua Ferrari alla curva 8. Lo spagnolo ha chiuso all’undicesimo posto, preceduto anche dal campione del mondo in carico Sebastian Vettel che ha confermato le difficoltà palesate anche in Australia. Miglior tempo, come detto, per Lewis Hamilton, capace di fermare il cronometro sull’1:40.691; a un decimo e mezzo l’altra Rossa, quella di Kimi Räikkönen. Il finlandese è apparso più brillante rispetto allo scialbo debutto australiano.

A conferma della crescita dell’ex pilota della Renault il secondo posto ribadito nell’altro stint di prove libere, quello del pomeriggio, in cui Iceman è stato staccato di soli 35 millesimi dal leader Nico Rosberg. Il tedesco, vincitore del GP di Melbourne, ha fatto registrare il miglior tempo assoluto di giornata con 1:39.909, a conferma della bontà della Mercedes, monoposto che si candida ancora una volta a dire la sua per la pole position. Prove libere, quelle pomeridiane, molto combattute, visto che i primi sette piloti hanno chiuso lo stint racchiusi in appena sette decimi, con Alonso e Vettel che hanno scalato posizioni rispetto a una difficile mattinata.