Peter Sagan cancella la delusione di domenica scorsa sulla Milano-Sanremo e si aggiudica la 57a edizione della E3 Harelbeke, migliorando il secondo posto dello scorso anno. Non c’è stato il tanto atteso poker di Fabian Cancellara; l’elvetico infatti è stato fermato da una caduta, che ha frazionato il gruppo ai 40 km all’arrivo, e si è reso protagonista di un eroico tentativo di recupero, che gli è comunque valso l’elogio degli addetti ai lavori per la grande prova di forza dimostrata sulle strade del Belgio. Un messaggio per gli avversari alla vigilia delle prossime grandi classiche ciclistiche.
LA GARA La fuga di un quintetto formato da Jay Robert Thomson, Jerome Cousin, Laurens De Vreese, Maxime Daniel e Florian Senechal ha movimento gran parte della giornata sui muri districati lungo il percorso di questa classica del pavè. La chiave della corsa, però, è stata la caduta ai meno 40 km dall’arrivo, che ha frazionato il plotone in tanti gruppetti, favorendo Sagan e Thomas e penalizzando Fabian Cancellara. Lo svizzero ha accusato da subito un notevole ritardo ed è stato costretto a un lungo inseguimento a doppia velocità, rimontando posizioni su posizioni. Davanti i rivali dell’elvetico si sono impegnati per forzare il ritmo e togliere definitivamente di mezzo il grande favorito.
Del gallese Thomas l’attacco più influente; un allungo che si è trascinato dietro Sagan e i due uomini della Omega Pharma, Terpstra e Vandenbergh. Una volta annullata la fuga iniziale, la corsa si è divisa sulla battaglia tra i due gruppi principali; da una parte il quartetto di testa di Sagan con 30” di vantaggio nonostante la poca collaborazione degli uomini Omega-Pharma, dall’altra il gruppo di Boonen e Cancellara. Quest’ultimo ha provato un nuovo attacco sull’ultimo muro della giornata, ma senza successo. Con Cancellara ormai fuori dalla lotta ai giochi, davanti sono usciti allo scoperto Tersptra e Vandenbergh a giocarsi le proprie carte con una tattica di squadra ben studiata, fatta di attacchi e contrattacchi per mettere in difficoltà Sagan. Lo slovacco, però, non si è fatto sorprendere e ha sempre ricucito lo svantaggio. Nei metri finali è stato Thomas a provare l’allungo, ma Sagan ha risposto ancora una volta ed è andato a vincere la corsa precedendo Tersptra all’arrivo.
GP Harelbeke – Ordine d’arrivo
1. Sagan
2. Tersptra
3. Thomas
4. Vandenberg
5. Vanmarcke
6. Gallopin
7. Bozic
8. Farrar
9. Cancellara