Fiorentina e Milan si trovano di fronte in una partita dai molteplici significati, tra cui quelli degli ex rossoneri Ambrosini e Matri, in campo dall’inizio. Ed è proprio il numero 32 a rendersi pericoloso per primo: al 7′ su un buon cross dalla destra l’ex attaccante rossonero spedisce fuori di testa da ottima posizione. La Fiorentina pressa forte il Milan e spinge sull’acceleratore, ma i primi a passare sono i rossoneri: punizione da quasi 30 metri di Balotelli, Neto respinge corto e Mexes di testa insacca.
Subito il gol a sorpresa, la reazione della viola non si fa attendere, ma il tiro di Cuadrado a botta sicura sbatte su Bonera. La realtà, però, è che il vantaggio dà fiducia al Milan e mette in crisi i padroni di casa, che sull’ennesimo passaggio sbagliato regalano la possibilità a Muntari di andare alla conclusione, deviata in angolo da Neto. Dopo qualche minuto favorevole alla Fiorentina, è Taarabt a mettere i brividi al portiere brasiliano, che devia il suo tiro oltre la traversa. Da lì fino al duplice fischio di Orsato il Milan resta in controllo della gara, riuscendo a bloccare la Fiorentina alla sua fonte Borja Valero, marcato a uomo da De Jong.
A inizio ripresa la viola entra con un altro piglio e mette subito alle corde il Milan, ma al 3′ Matri grazia i suoi ex compagni di squadra: sul cross dalla destra l’attaccante viene pescato tutto solo sul dischetto del rigore, ma di testa riesce a non centrare nemmeno la porta. Incredibile gol mangiato.
Due minuti dopo, però, anche il Milan ha una grande occasione: Balotelli scappa sulla destra e mette in mezzo per l’accorrente Taarabt, che però spara alto.
Dopo dieci minuti di sosta, ecco che spunta finalmente Borja Valero, che dal limite dell’area si guadagna lo spazio vitale per il tiro, ma la palla vola oltre la traversa. Ma quando meno ce lo si aspetta, vista la prestazione offerta fino a quel momento, ecco spuntare Mario Balotelli: punizione dal limite e il 45 rossonero la mette dove Neto non può arrivare. 0-2.
La Fiorentina dopo il gol dubito fatica a riprendersi e non trova occasioni per rendersi pericolosa dalle parti da Abbiati, trovando molte difficoltà in fase di impostazione, e nonostante una maggiore pressione nel finale non riesce a recuperare il risultato. Finisce così, con una brutta sconfitta per i viola e una vittoria scaccia-crisi per gli uomini di Seedorf.
Il Tabellino:
Fiorentina-Milan 0-2 (0-1)
Fiorentina (4-3-3): Neto 5,5; Tomović 5,5 (dal 68′ Wolski 6), G. Rodríguez 5,5, Savić 6, Pasqual sv. (dal 18′ Roncaglia 5); Matias Fernandez 5,5, Ambrosini 5,5, Borja Valero 5; Joaquin 5 (dal 79′ Matos sv.), Matri 4,5, Cuadrado 6.
A disp.: Rosati, Lupatelli, Diakité, Bakić, Aquilani, Iličić, Venuti, Fazzi. All.: Montella.
Milan (4-2-3-1): Abbiati 6; Bonera 5,5, Rami 6,5, Mexès 6,5, Constant 5,5; De Jong 6,5, Muntari 6,5; Honda 6, Kaká 5,5, Taarabt 6,5 (dal 79′ Birsa sv.); Balotelli 6 (dal 89′ Zaccardo sv.).
A disp.: Amelia, Gabriel, Robinho, Pazzini, Saponara, Essien, Zapata, Cristante, Silvestre, Emanuelson All.: Seedorf.
Arbitro: Orsato di Schio
Marcatori: 22′ Mexes, 64′ Balotelli (M)
Note – Ammoniti: Ambrosini, Roncaglia, G. Rondriguez (F), Balotelli, De Jong, Constant, Taarabt, Abbiati, Bonera, Mexes (M) Espulsi: –