Non si può dire certo che al Catania sia capitato il più facile dei doppi turni casalinghi, visto che dopo la Juventus a calcare il prato del Massimino arriverà un Napoli che con la sconfitta casalinga contro la Fiorentina ha ridato speranze di qualificazione Champions ai viola. vietato distrarsi quindi per i partenopei che dovranno cercare di espugnare il campo etneo per ripartire di slancio.
I PRECEDENTI – Il Napoli però non ha mai vinto a Catania in Serie A. I 12 precedenti infatti si dividono equamente tra vittorie casalinghe e pareggi. La scorsa stagione finì 0-0 mentre l’ultima vittoria del Catania è arrivata l’anno prima, quando Marchese e Bergessio hanno ribaltato l’iniziale vantaggio di Cavani. Proprio l’uruguagio ex Napoli però è il miglior marcatore nella storia del confronto, con 2 reti segnate.
LE STATISTICHE – Il Catania è il fanalino di coda della Serie A, con i suoi 20 punti frutto di 4 vittorie, 8 pareggi e 17 sconfitte. Il Napoli invece di punti ne ha 58, con 17 vittorie, 7 pari e 5 sconfitte. I gol segnati dagli etnei sono 21 mentre quelli degli azzurri sono 53. I gol subiti invece sono rispettivamente 50 e 30. I migliori marcatori sono Bergessio a quota 5 (che sarà però squalificato) e Higuain a quota 14. I migliori recuperatori di palla invece sono Spolli per il Catania con 405 palloni recuperati e Raul Albiol per il Napoli, con 512.
Il Catania si gioca molto in questa partita, dove nonostante il blasone dell’avversario dovrà cercare i 3 punti. Gli etnei comunque hanno mostrato carattere contro la Juventus e hanno per lunghi tratti impegnato i bianconeri. Ma la defezione di Bergessio è un brutto colpo per una squadra che segna con il contagocce. Il rischio è che le giocate rossoblu non trovino sbocchi offensivi come è già successo domenica sera. E questo, contro squadre dall’elevato potenziale offensivo come il Napoli, può fare la differenza in negativo. Il carattere da solo difficilmente basterà.