Lega Pro: Salernitana e Catanzaro non si fanno male, all”Arechi” è 0-0

Termina con un pareggio a reti bianche la partita tra Salernitana e Catanzaro. Risultato giusto, con un’occasione da rete per parte. Si complica la rincorsa dei campani a una posizione migliore nella griglia playoff.

La Salernitana ospita il Catanzaro allo stadio “Arechi” per una gara, valevole per la 29a giornata di Lega Pro Prima Divisione girone B, dove sono in palio punti pesanti in chiave playoff. I calabresi, allenati da Brevi, si schierano col 3-4-1-2, con Russotto alle spalle del tandem offensivo Fioretti-Germinale. Gregucci invece opta per il canonico 4-2-3-1, con Fofana e Volpe a completare assieme a Foggia la batteria dei trequartisti della Salernitana alle spalle dell’unica punta Mendicino. L’inizio della partita è favorevole ai padroni di casa. Il portiere del Catanzaro Bindi smanaccia prima in angolo un insidioso tiro di Volpe dai 20 metri al 7’, poi due minuti dopo si oppone a una conclusione di Fofana dal limite dell’area. L’estremo difensore calabrese è letteralmente strepitoso al 23’, quando sbarra la strada a un tiro ravvicinato di Mendicino, con l’attaccante scuola Lazio che si era ritrovato tra i piedi il pallone del possibile vantaggio a seguito di una punizione calciata da Foggia. I granata insistono per tutta la prima frazione, ma il Catanzaro riesce a difendersi con ordine. Si va negli spogliatoi quindi col punteggio di 0-0. La ripresa si apre sotto una pioggia battente. Il Catanzaro entra con piglio deciso e sfiora la rete con Rigione. Il suo colpo di testa su calcio d’angolo, infatti, finisce di pochissimo a lato della porta difesa da Gori. La partita, complice il maltempo, concede poche emozioni. All’83’ il neoentrato granata Mounard in contropiede in area viene fermato da Catacchini e proprio quest’ultimo due minuti dopo, in proiezione offensiva, effettua un insidioso assist che costringe Gori a rifugiarsi in calcio d’angolo. All’inizio dei quattro minuti di recupero, il Catanzaro resta in dieci, con Vacca che riceve il secondo cartellino giallo e viene conseguentemente espulso. La Salernitana non ha però la forza di approfittarne e l’incontro si conclude sullo 0-0. Il Catanzaro sale a quota 46, mentre la Salernitana arriva a 41 punti.

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Giuseppe Pucciarelli