La Roma di Rudi Garcia è attesa da un filotto di cinque gare in due settimane, ma il tecnico giallorosso non è intenzionato a lasciare nulla per strada: “Contro il Chievo dobbiamo scendere in campo per vincere, poi penseremo alle prossime sfide. Quello che conta è che ognuno si senta importante, soprattutto ora che siamo all’inizio di una doppia settimana con cinque gare. Avremo bisogno di tutti”.
Garcia, poi, si sofferma sulle condizioni di alcuni suo giocatori, specialmente di Ljajic e Totti: “Il capitano è in grande forma, fisica e mentale, l’avete visto tutti. Ma non può permettersi di giocare cinque partite per 90 minuti in così poco tempo. La Nazionale? Sarebbe bello vederlo in Brasile, ma sarà Prandelli a decidere. Adem (Ljiajic, ndr) ha già dimostrato di potere essere decisivo, per me non c’è alcun caso, è un giocatore importante come gli altri. Florenzi? Si è riposato nell’ultima gara e può tornarci utile anche a centrocampo, dove ho convocato anche Mazzitelli. Il ragazzo sta crescendo molto e potrà aiutare la squadra molto presto. Romagnoli? Alessio è un centrale difensivo, ma è talmente intelligente che può ricoprire altri ruoli. Ha una maturità fuori dal comune per la sua età. È bravo di testa e sui calci piazzati. Quando gioca da terzino sinistro guadagniamo in fase difensiva, ma perdiamo un po’ sul piano offensivo”.