La Roma sbriga senza patemi la pratica Chievo: 2-0 giallorosso al Bentegodi

Il Chievo parte apparentemente con la giusta intensità ma dopo poco più di un quarto d’ora si trova già a dover rincorrere perché la Roma passa in vantaggio con Gervinho grazie a un pasticciaccio brutto di Cesar: il centrale sloveno cerca un improbabile retropassaggio di testa verso Agazzi che in realtà si rivela un perfetto assist per l’ivoriano, a quel punto completamente solo di fronte al portiere clivense. Alla fine è un gioco da ragazzi per il numero 27 insaccare con una precisa volée di destro.
I giallorossi raddoppiano poi con Mattia Destro sul finire di primo tempo: l’ex Siena prima fa le prove generali usufruendo di un gentile regalo della retroguardia veronese ma non trovando lo specchio della porta, poi, su preciso assist di Taddei, apre un buco nella difesa avversaria e insacca il 2-0.

Nella ripresa Corini corregge il modulo (forse un po’ troppo spregiudicato) col quale aveva iniziato la gara e il Chievo pare più vispo ma la Roma resta in controllo del match, concedendosi talvolta anche un po’ di accademia (e sprecando buone occasioni con Nainggolan e Destro).
Il primo tiro in porta gialloblù, comunque, arriva al 69′ con Radovanović ma la conclusione non impensierisce De Sanctis che, invece, a qualche grattacapo in più a murare il tiro che segue del neoentrato Obinna, più pericoloso nei suoi primi due minuti in campo dell’intero ChievoVerona nei precedenti 70′.
Mentre la gara procede sonnolenta verso la sua naturale conclusione, Gervinho ha sulla testa lo 0-3 grazie a un’invenzione di Pjanić ma Agazzi respinge d’istinto e nega il gol al giallorosso. È l’ultima vera emozione di una partita noiosa con un Chievo troppo inferiore a una Roma che ottiene il massimo risultato col minimo sforzo.

Il Tabellino

ChievoVerona-Roma 0-2