Calcio femminile, Serie A: il Brescia batte il Tavagnacco nel recupero e vola
Un mercoledì pomeriggio non banale, sugli schermi televisivi e sugli spalti. Tavagnacco-Brescia, oltre che recupero e match clou della Serie A del calcio femminile, è scontro al vertice, di quelli che (forse) decidono la stagione. Al termine di 90′ interessanti e ricchi di tensione agonistica, a festeggiare sono le ragazze lombarde, ciniche nell’approfittare della superiorità numerica e ora lanciatissime in classifica.
Con ordine, pubblico delle grandi occasioni per una partita molto attesa. In avvio, meglio le friulane, pimpanti, energiche e brave a mettere il turbo e spaventare la difesa bresciana. L’azione del Brescia vuole passare dalle ali ma ad impressionare sono le padrone di casa. Momento chiave alla mezzora, col Tavagnacco ridotto in 10 dopo l’espulsione di Bissoli per somma di ammonizioni: ora il Brescia prende facilmente campo, ne diventa padrone. Leonesse avanti al 32′: incornata di Sabatino sugli sviluppi di un calcio d’angolo ed è 0-1. Mentre salgono tensione e proteste, le ospiti legittimano il vantaggio spingendo dalle parti di Penzo sino al riposo.
Al rientro dagli spogliatoi il copione non cambia, perché il Tavagnacco fa una fatica tremenda a costruire trame di gioco, sotto di un uomo e forse in debito d’ossigeno. Maturo, concentrato e razionale il Brescia, che quando riparte è pericoloso e cerca sempre il pertugio giusto. Al 55′, il raddoppio: combinazione Cernoia-Sabatino e il bomber delle Leonesse raddoppia, con la complicità di Penzo, non impeccabile. D’ora in avanti è solo Brescia, col Tavagnacco che accusa il colpo e la montagna da scalare che si fa sempre più ripida, azione dopo azione. Dopo la girandola di cambi e ammonizioni, al triplice fischio dell’arbitro il punteggio dice 0-2 e racconta di un Brescia ora grande favorito per lo scudetto.
Ventesimo successo consecutivo per la squadra di Bertolini, sempre più rullo compressore. Classifica alla mano, la vittoria di oggi peserà tantissimo, in un campionato dove i top club perdono in generale pochi punti in giro per l’Italia. Restano in corsa Tavagnacco e Torres, chiamati ad essere impeccabili di qui in avanti e a sperare in un ko del Brescia. Occhio agli altri scontri diretti e alla sfide contro chi si giocherà la salvezza con le unghie e con i denti.
Partita globalmente piacevole, contraddistinta da un buon ritmo specialmente nel primo tempo; la diretta televisiva, pur in una collocazione oraria poco comoda nel pomeriggio di una giornata lavorativa, avrà consentito a tanti appassionati di godersi lo spettacolo di due dei club più forti del panorama del calcio femminile italiano. Un segnale positivo nel deserto generale.
TAVAGNACCO-BRESCIA 0-2 (0-1)
Tavagnacco: Penzo, Martinelli (58′ Bischi), Rodella, Tuttino, Laterza, Bissoli, Bonetti, Parisi, Zuliani (66′ Zandomenichi), Brumana, Vicchiarello (76′ Del Prete). A disp.: Cabass, Pochero, Camporese, Usenich. All. Rossi
Brescia: Ceasar, Nasuti, D’Adda, Zizioli, Linari, Rosucci (69′ Costi), Cernoia (84′ Prost), Alborghetti, Sabatino, Girelli (75′ Tarenzi), Bonansea. A disp.: Meleddu, Zanoletti, Pedretti. All. Bertolini
Arbitro: Dal Pan di Belluno
Marcatrice: 32′ e 55′ Sabatino (B)
Note: Ammonite: Tuttino, Bissoli, Parisi, Brumana (T), Linari, Cernoia (B). Espulsa: Bissoli al 30′ per somma di ammonizioni. Angoli 7-1