La Tirreno-Adriatico 2014 riparte da Bucchianico per arrivare a Porto Sant’Elpidio, per una sesta tappa lunga 199 chilometri. Una frazione dedicata ai velocisti e che servirà alle ruote veloci come “prova generale” della Milano-Sanremo in programma domenica prossima. E a tal proposito, i due Gran Premi della Montagna fungeranno da test. Il primo, quello di Chieti, è in programma proprio a inizio tappa. Pronti via, infatti e si sale per 6,8 chilometri. Un’ ascesa che presenta una pendenza media del 3,4% con una punta del 13%. La seconda rampa di giornata ha invece inizio al chilometro 145,2. Si tratta della salita di Sant’Elpidio al Mare, lunga 2,7 chilometri con una pendenza media del 5,6% e punte del 9%. La vetta è collocata quando all’arrivo mancano 41,1 chilometri. La successiva discesa porterà i corridori al circuito conclusivo di Porto Sant’Elpidio, lungo 13,8 chilometri, totalmente pianeggiante e da ripetere due volte. I velocisti, quindi, potranno vedere il finale (e studiarne le relative insidie) una volta prima di lanciarsi nello sprint. Gli uomini di classifica dovranno star tranquilli in vista della cronometro conclusiva di San Benedetto del Tronto. Anche se in palio vi sono il secondo e il terzo gradino del podio. La vittoria di questa Tirreno-Adriatico, infatti, è stata ipotecata da Alberto Contador dopo la splendida vittoria di ieri sul muro di Guardiagrele da parte dello spagnolo della Saxo-Tinkoff.