Parigi-Nizza 2014: la presentazione dell’8a tappa (Nizza – Nizza)
La Parigi-Nizza 2014 è giunta all’ultimo atto. L’ottava e conclusiva tappa ha come sede di partenza e di arrivo la perla della Costa Azzurra. Nel mezzo, 128 chilometri con cinque salite dove si decideranno le sorti della “Corsa del Sole” di quest’anno. Le prime tre ascese sono tutte di 2a categoria. Si comincia con la Côte de Duranus, salita lunga 3,9 chilometri con una pendenza media del 4,3% e cima piazzata a 94,5 km dall’arrivo. Si prosegue con la Côte de Châteauneuf, ascesa che dura 5,4 chilometri con una pendenza media del 4,4% e vetta collocata a 73 km dal traguardo. Si termina con il Col de Calaïson, erta di 6,3 chilometri con una pendenza media del 4,4% e cima situata a 58 km dalla conclusione. Poi arrivano i “pezzi da novanta” della frazione, i due Gran Premi della Montagna di 1a categoria da cui usciranno fuori sia il vincitore della tappa che quello della generale. Il primo è la Côte de Peille, 6,6 chilometri al 6,8% di pendenza media e vetta collocata a 41 km dall’arrivo. Il secondo è quello più atteso, il Col d’Eze, la montagna dove si sono decise quasi tutte le edizioni della Parigi-Nizza. Una salita lunga 4,3 chilometri con una pendenza media del 6,7%. E con una cima che si trova ad appena 15 chilometri dal traguardo, quasi tutti in discesa. Con una classifica che vede i primi quindici racchiusi nello spazio di 57 secondi, terreno per provare a inventarsi qualcosa di buono c’è. Anche se togliere la maglia gialla al colombiano Carlos Betancur (Ag2r – La Mondiale), già vincitore di due tappe in questa Parigi-Nizza, sarà impresa tutt’altro che facile. La sentenza, come sempre, spetta alla strada.