Il Livorno mette la freccia: Bologna battuto e superato in classifica
Dopo un primo tempo in cui è la paura di perdere a farla da padrone, nella ripresa ci pensano Benassi e Paulinho a lanciare gli amaranto. Poi resiste il fortino di un Livorno rimasto in 9, dopo che Christodoulopoulos aveva accorciato su rigore. Vittoria d’oro per i toscani e sorpasso in classifica proprio ai danni dei felsinei.
NOIA E PAURA DI PERDERE – Di Carlo sceglie ancora Belfodil come partner di Paulinho, panchina per Emeghara. Nel Bologna, viste le precarie condizioni di Bianchi, chance dal primo minuto per Acquafresca. La gara stenta a decollare, forse perché la posta in palio è troppo alta: un’eventuale sconfitta, infatti, peserebbe come un macigno sulla corsa alla salvezza di entrambe le squadre. La prima occasione è di colore amaranto: incornata di Paulinho dal cuore dell’area, ma la sfera esce di un soffio. I ritmi di gioco sono blandi e non aiuta l’infortunio occorso a Kone al 15′. Eppure, i rossoblù prendono coraggio e si affacciano dalle parti di Bardi, come al 41′, quando il portiere toscano è costretto a volare per respingere una bella punizione di Christodoulopoulos.
BENASSI-PAULINHO, IL LIVORNO METTE LA FRECCIA – Di Carlo manda in campo Emeghara al posto di un evanescente Belfodil e il cambio sortisce subito effetto: il nazionale svizzero se ne va sulla destra, imbecca Benassi, che di destro a incrociare fulmina Curci. Doccia fredda per il Bologna, che dopo pochi minuti capitola nuovamente: Greco lancia Benassi, l’autore dell’1-0 pesca in area Paulinho, che con freddezza scarta Curci e deposita a porta vuota. Il Bologna prova a salire e sfiora il gol con un sinistro del neo entrato Moscardelli. Quando la partita sembra spegnersi è il Livorno, incredibilmente, a riaprirla: prima Mbaye si fa espellere per doppia ammonizione, poi Emeghara, già ammonito, trattiene in area Morleo. Secondo giallo e rigore inevitabile. Dal dischetto, non sbaglia Christodoulopoulos. Forcing finale del Bologna, ma il Livorno in 9 resiste e porta a casa tre punti preziosissimi.
Il tabellino:
LIVORNO-BOLOGNA 2-1 (0-0)
Livorno (5-3-2): Bardi 6,5; Ceccherini 6, Emerson 6, Castellini 6; Mbaye 5, Benassi 7, Biagianti 6,5 (82′ Rinaudo s.v.), Greco 6,5 (73′ Duncan 6), Mesbah 6; Paulinho 6,5, Belfodil 5 (46′ Emeghara 5,5). A disp.: Anania, Aldegani, Valentini, Gemiti, Coda, Piccini, Mosquera, Borja, Siligardi. All.: Di Carlo 7.
Bologna (3-5-2): Curci 5,5; Antonsson 5 (54′ Moscardelli 6), Natali 6, Mantovani 5,5; Morleo 6, Krhin 5,5, Pérez 5,5 (58′ Pazienza 6), Christodoulopoulos 6,5, Kone s.v. (15′ Garics 6); Cristaldo 5,5, Acquafresca 5,5. A disp.: Stojanović, Malagoli, Sørensen, Cherubin, Crespo, Čech, Laxalt, Friberg, Bianchi. All.: Ballardini 5,5.
Arbitro: Bergonzi di Genova 6,5.
Marcatori: 46′ Benassi (L), 53′ Paulinho (L), 86′ rig. Christodoulopoulos (B).
Note – Ammoniti: 40′ Ceccherini (L), 49′ Emeghara (L), 55′ Pérez (B), 72′ Mbaye (L), 83′ Castellini (L), 84′ Rinaudo (L), 87′ Garics (B), 90’+2 Khrin (B). Espulsi: 81′ Mbaye (L) per doppia ammonizione, 85′ Emeghara (L) per doppia ammonizione. Recupero: 1′ p.t. / 4′ s.t.